Croci acquista Camon: nasce il leader del pet care
Croci acquista Camon: nasce il leader del pet care
- Information
La risultante dell’acquisizione, al 100%, di Camon da parte della lombarda Croci porta a un gruppo di prima grandezza (85 milioni di euro) nella cura degli animali di casa.
Croci, importante azienda di accessori e acquariologia con sede a Castronno, in provincia di Varese, fondata trent’anni or sono, è passata, due anni fa, sotto il controllo del private equity lussemburghese Mindful capital partners, con sedi a Milano e Shangai.
Due aziende molto coerenti
Nel 2023, l’impresa lombarda ha conseguito un fatturato di 50 milioni di euro. Dà lavoro a 100 persone.
Camon, creata nel 1985 da Roberto Canazza e con sede ad Albaredo d’Adige (Verona), è specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di beni di fascia premium per animali domestici, tra cui snack, cibo funzionale, integratori alimentari, igiene e cura dei pet.
Le sue cifre chiave, riguardanti il 2023 e desunte dai servizi camerali, sono molto interessanti: più di 30 milioni di giro d’affari, 1 milione e 346 mila euro di utili, 100 collaboratori.
Due aziende sorelle, le quali vogliono dire, si è visto, 85 milioni - considerando le primissime economie di scala – operative in un settore specialistico, ma ormai di massa grazie a un popolazione pet che, in Italia, si aggira sui 62 milioni di esemplari, mettendo insieme cani, gatti, pesci e altri piccoli animali.
Da aggiungere che Roberto Canazza, che è anche Ad di Camon, reinvestirà nel gruppo e continuerà a essere coinvolto nella gestione operativa.
Verso i 100 milioni di euro
Va detto, poi, che Croci, su iniziativa del titolare, Dario Croci, ha trasformato, negli anni, il proprio modello di business, da distributore a industria di marca, specializzandosi nello sviluppo e nella creazione di un’ampia gamma. Tra i suoi prodotti spiccano cucce, guinzagli, acquari, giochi, snack, cura e igiene, tutti caratterizzati da una forte componente di innovazione, sostenibilità e design.
La società varesina, inoltre, ha una presenza consolidata sui mercati internazionali, con filiali dirette in Germania, Francia, Spagna e Cina.
L’operazione permette anche l’ingresso di Croci nel segmento del cibo funzionale, che è oggi un vero trend.
L’obietto di fatturato del gruppo è di 100 milioni di euro, da raggiungere in breve tempo, mentre l’acquisizione darà vita a un operatore attivo nelle catene specializzate, nei negozi indipendenti, nelle farmacie e parafarmacie, ma anche più forte online e sul mercato europeo.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.