di Federica Bartoli

Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Pecorino Romano annuncia la partenza della nuova campagna pluriennale di comunicazione "In Europa c'è un formaggio buono e tipico per natura", per il periodo –2024 2027. Questo progetto, cofinanziato dall'Unione Europea, mira a promuovere e valorizzare il Pecorino Romano attraverso strategie mirate e personalizzate in due Paesi chiave: Italia e Germania.

Gli obiettivi della campagna sono da una parte, comunicare i valori di genuinità e qualità produttiva associati ai prodotti riconosciuti dal marchio di qualità Denominazione di origine protetta (Dop), sottolineando che tale sistema di qualificazione non solo protegge i produttori da pratiche sleali, ma eleva anche il patrimonio gastronomico europeo, promuovendone la diversità e l'unicità a livello mondiale; dall’altra parte porre l’attenzione sulle caratteristiche uniche del formaggio Pecorino Romano Dop, con l’obiettivo di migliorarne la conoscenza e l'apprezzamento, sia tra i professionisti del settore, sia tra i consumatori finali.

“In Europa c’è un formaggio buono e tipico per natura” è il messaggio che accompagnerà il progetto durante i tre anni di campagna: il filo conduttore sarà la valorizzazione della forte identità, condivisa anche sul sito web e sui canali social dedicati alla campagna, in particolare Facebook, Instagram e Youtube.

Verranno inoltre attivate collaborazioni ed eventi dinamici per i blogger, oltre che iniziative dedicate al mondo horeca, senza dimenticare la partecipazione alle principali fiere rivolte agli operatori del settore.

L’ultima edizione della fiera internazionale Cibus di Parma ha segnato la partenza della campagna in Italia nello stand del Consorzio, dove la degustazione del prodotto ha permesso ai visitatori di apprezzare tutta la bontà e versatilità del Pecorino Romano, sia in purezza che come protagonista dei principali piatti della tradizione cucinati al momento.

Nei prossimi mesi, saranno coinvolti anche i professionisti del settore horeca attraverso diversi workshop dedicati e la creazione di ricette e video ricette. Prenderanno inoltre parte al progetto anche gli istituti alberghieri che formano le future generazioni di chef, con un contest rivolto proprio agli studenti.

Per i consumatori finali invece, è in programma una campagna televisiva nella stagionale autunnale con uno spot dedicato, accompagnato da un’attività di product placement in una selezione di programmi culinari.

In Germania, una vera e propria ambassador interverrà su varie attività, on e off line, per presentare il Pecorino Romano al pubblico tedesco attraverso ricette e informazioni sulle caratteristiche del territorio e della produzione del formaggio.

Il pubblico dei professionisti sarà in parallelo raggiunto tramite collaborazioni con testate di settore, workshop dedicati e l’organizzazione di un contest rivolto ai futuri chef. Il Consorzio sarà anche presente alla fiera di settore Anuga in programma nel 2025.

«Il mercato tedesco, con 17mila quintali all’anno, e quello italiano con 100mila, assorbono il 41% della produzione totale di Pecorino Romano, che nell’ultima campagna ha portato sul mercato 360mila quintali di prodotto: sono perciò per noi due mercati molto importanti e assolutamente strategici, sui quali vogliamo crescere ancora — dice il presidente del Consorzio di tutela, Gianni Maoddi. — Partiamo con la seconda fase di questo progetto, attraverso il quale faremo conoscere e apprezzare sempre di più il Pecorino Romano in tutte le sue caratteristiche, sia come irrinunciabile ingrediente dei piatti più famosi della tradizione, sia come formaggio da gustare “in purezza” in tutta la sua inimitabile bontà. Il Pecorino Romano è uno straordinario prodotto che accarezza il palato e regala sentori di pascoli sconfinati e di aria pura, di ambienti incontaminati e di lavorazione frutto di mani sapienti e di segreti tramandati di generazione in generazione. Sapore e qualità, dunque: per garantirli la formula vincente è il rispetto della tradizione con lo sguardo sempre rivolto all’innovazione, per soddisfare le esigenze e i gusti di tutti i consumatori. La partecipazione a Cibus nei giorni scorsi ci ha confermato quanto sia amato il nostro formaggio: con questo progetto, vogliamo farlo conoscere e apprezzare a un pubblico di consumatori ancora più vasto, a vantaggio dell’intera filiera».