L’azienda siciliana Bonolio è capofila di Ats Bono di Sicilia, un’associazione temporanea che ha l’obiettivo di promuovere l’olio siciliano e, in particolar modo, l’olio Dop Val di Mazara e l’Igp Sicilia. Con l’associazione, Bonolio intende sottolineare e riaffermare il ruolo e il valore dell’olio extra vergine di oliva siciliano e per questo ha messo a punto un calendario di eventi di promozione e tasting, formazione, informazione e diffusione sulla cultura del prodotto.

Le iniziative in programma

Nelle medie e grandi superfici della distribuzione moderna, si terranno oltre 300 giornate di in-store promotion con degustazione e vendita assistita degli oli Igp Sicilia e Dop Val di Mazara. Negli store saranno allestiti dei banchetti brandizzati Ats Olio Bono di Sicilia che consentiranno ai consumatori di conoscere l’olio siciliano certificato, chiedere informazioni, soddisfare curiosità e degustarlo, quindi, da solo o, se si preferisce, su una fetta di pane. A questa iniziativa si aggiungeranno altre attività nel corso dei prossimi mesi.
La nascita di Ats Bono di Sicilia è stata supportata da un piano di comunicazione radio e da eventi di promozione e informazione con convegni e momenti di approfondimento. In particolare, è stata attivata una campagna radiofonica su Radio Deejay, Rtl e Radio 105.

 «Stiamo costruendo delle strategie utili per la valorizzazione dell’olio evo nel retail, percorrendo una strada che mira a valorizzare gli oli dop Val di Mazara e Igp Sicilia – spiega Carmelo Zagarrì, direttore commerciale e marketing di Bonolio –. Vogliamo tracciare un percorso che si focalizzi sulle attuali tendenze di consumo, ma che stabilisca in modo univoco e preciso i valori legati all’italianità e al territorio siciliano e che riteniamo vadano riaffermati in modo più strutturato».

«Qualità, sostenibilità e legame con il territorio sono da sempre i nostri key point -afferma Salvatore Bono, general manager packaged division di Bonolio –. Continuiamo lungo questo percorso con un progetto in grado di coinvolgere azienda, produttori e professionisti del settore. Stiamo guidando un iter che riteniamo sia strategico e fondamentale per affermare il valore del nostro olio e di quello siciliano in generale».