Il ritorno del “commercio itinerante”
Il ritorno del “commercio itinerante”
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Temporary store, ovvero un format che si basa su una modalità di comunicazione al contempo innovativa e antica: quella di proporsi ai potenziali clienti in un luogo per un periodo limitato. Per certi versi, è il ritorno alla vecchia (e ancora viva) tradizione del commercio itinerante. Di sicuro, risponde al medesimo principio: attirare l'attenzione dei consumatori rompendo lo schema di presenza permanente.
Per saperne di più in merito al diffondersi dei “negozi a tempo”, consigliamo la lettura di “Il temporary shop. Nuove forme di comunicazione e di vendita in sintonia con lo spirito dei tempi”. Il volume descrive in maniera dettagliata la nascita e l'evoluzione del fenomeno, partendo dal concetto di tempo nella storia e nella concezione attuale, e ripercorrono le principali trasformazioni delle modalità di acquisto e di consumo delle merci, per approdare alle più innovative forme di comunicazione e di distribuzione.
Tesi del libro è che il temporary shop non debba considerarsi come una formula transitoria, destinata a esaurirsi in pochi anni. Il temporary store va considerato, invece, come una nuova, consistente e durevole attività economica, alla quale possono dedicarsi imprenditori provenienti da esperienze diverse (commerciali, immobiliari e di comunicazione) ma anche persone alla loro prima esperienza lavorativa nel mondo retail.
Il temporary shop
Nuove forme di comunicazione e di vendita in sintonia con lo spirito dei tempi
Lupetti
di Massimo Costa - Ada Cattaneo
pag. 224
euro 14
Per saperne di più in merito al diffondersi dei “negozi a tempo”, consigliamo la lettura di “Il temporary shop. Nuove forme di comunicazione e di vendita in sintonia con lo spirito dei tempi”. Il volume descrive in maniera dettagliata la nascita e l'evoluzione del fenomeno, partendo dal concetto di tempo nella storia e nella concezione attuale, e ripercorrono le principali trasformazioni delle modalità di acquisto e di consumo delle merci, per approdare alle più innovative forme di comunicazione e di distribuzione.
Tesi del libro è che il temporary shop non debba considerarsi come una formula transitoria, destinata a esaurirsi in pochi anni. Il temporary store va considerato, invece, come una nuova, consistente e durevole attività economica, alla quale possono dedicarsi imprenditori provenienti da esperienze diverse (commerciali, immobiliari e di comunicazione) ma anche persone alla loro prima esperienza lavorativa nel mondo retail.
Il temporary shop
Nuove forme di comunicazione e di vendita in sintonia con lo spirito dei tempi
Lupetti
di Massimo Costa - Ada Cattaneo
pag. 224
euro 14
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