Mentre questa mattina, 28 giugno, verrà posata la prima pietra della torre firmata da Daniel Liebeskind, il nuovo distretto ‘Tre Torri’, o City Life, che dir si voglia, che sta sorgendo a tempi record nella zona semicentrale della vecchia Fiera di Milano, Strabuck’s si candida fra i protagonisti del mall commerciale.

A ipotizzarlo è il Corsera, che riporta anche i altri marchi che sarebbero pronti a entrare nello shopping center che Sonae Sierra sta seguendo come gestore e promotore all’interno del quartiere da 366.000 mq, tra abitazioni, uffici e aree verdi.

Il colosso Usa ha già firmato un accordo esclusivo per lo sviluppo rete con Percassi, con l’intesa, appunto, di sbarcare a Milano entro il 2017 con un negozio pilota, dal quale svilupparsi molto rapidamente.

Il centro, firmato dal gruppo spagnolo, prevede 32.000 mq di superficie lorda affittabile, un centinaio di insegne, 17 ristoranti, un multisala da 1.200 posti, due gallerie commerciali coperte, progettate dallo studio Zaha Hadid di Londra, e una aperta, disegnata dall’architetto Marco Galantino. Apertura prevista, appunto, nell’ultimo trimestre del prossimo anno. Bacino di utenza, contando solo gli abitanti e i lavoratori locali e dei quartieri più vicini: 700.000 persone.

Altri operatori che il quotidiano milanese dà quasi per sicuri sono Californa Bakery e That’s Vapore, interessante catena ristorativa basata su un menu ricco e, come promette il nome, molto sano, già attiva, con locali diretti, a Milano, in Via Michelangelo Buonnaroti e in Piazza Gae Aulenti e ad Assago Centro Direzionale. Il nuovo format è alla ricerca di sbocchi, anche in franchising, sempre nell’Italia del Nord, ma anche in Gran Bretagna e Medio Oriente.

Quanto a Starbuck’s non servono molte presentazioni: fondata a Seattle nel 1971, conta oggi 24.000 caffetterie in più di 70 Paesi.

Una bufala? Quasi sicuramente no. Anche se di conferme ufficiali non ce ne sono il Corsera, nella vicenda della discesa in Italia del gruppo americano, si è dimostrato sempre molto bene informato. Dunque…