È quasi raddoppiato, passando da 75 a 130, il numero delle insegne presenti nel centro commerciale Fiordaliso di Rozzano, comune della cintura sud Milanese. Dopo una lunga e meticolosa operazione di ampliamento che ha comportato profondi interventi di revisione della viabilità primaria circostante, con l’apertura di un nuovo svincolo della Tangenziale Ovest che conduce il traffico automobilistico quasi nel parcheggio della struttura commerciale, quello che da quasi vent’anni è un punto di riferimento della distribuzione moderna nazionale ha tagliato il nastro inaugurale della sua nuova veste.

“Per raggiungere questo traguardo sono stati investiti 150 milioni di euro in sei anni, 90 dei quali nel 2010”, spiega Daniele Vincenzi, direttore del centro commerciale Fiordaliso. La superficie totale occupata, compreso il Parco commerciale realizzato nel 2007, tocca ora i 74mila metri quadri. Notevole la concentrazione di brand di alta qualità nei settori dell’abbigliamento, del largo consumo e del tempo libero.

A distinguersi è tuttavia la presenza di una concessionaria d’auto Toyota e di un punto vendita aperto da giovani stilisti: “In entrambi i casi - spiega Vincenzi - abbiamo agevolato le imprese ad occupare quegli spazi ritenendo sia la vendita di auto sia la presenza dell’imprenditoria giovanile due grandi opportunità di crescita del nostro business e del loro. Insomma, una sorta di partnership. Precedenti esperienze testimoniano che i consumatori sono ormai maturi per valutare l’acquisto dell’auto in un centro commerciale, mentre favorire i giovani costituisce un impegno sociale al quale non intendiamo sottrarci”.

Tra le marche e le insegne presenti CK jeans, Gap, Guess, H&M, Zara, Scarpe & Scarpe, Ovs, Bershka, Mango, Deichmann, Jean Louis David, Douglas e Swarovski, alle quali si è dedicato con successo Ettore Papponetti, leasing manager di Gallerie Commerciali Italia, la società che cede in affitto gli spazi allestiti all’interno del Fiordaliso. Rafforzata, inoltre, la presenza di Mediaworld, McDonald’s, Decathlon, Leroy Merlin e Botanic, mentre resta caratterizzante la presenza del logo Iper. Imminente è inoltre l’apertura di uno studio dentistico.

Da notare anche una sensibilità particolare sull’impatto ambientale. Lo sviluppo dei centri commerciali talvolta non viaggia di pari passo con la gradevolezza estetica dell’insieme, ecco perché è stato allestito un “giardino verticale” di 1.300 metri quadri che ricopre buona parte della facciata d’ingresso alla struttura e che è irrigato da un modernissimo sistema automatico. Il giardino, alto circa 8 metri, ospita centinaia di specie vegetali diverse che creeranno suggestive variazioni cromatiche al variare delle stagioni.

Ambizioso l’obiettivo dichiarato della società cui fanno capo tutti gli asset del centro, controllata fifty-fifty da Auchan e Finiper: incrementare del 50% il giro d’affari totale rispetto alla configurazione precedente, passando da 250 milioni di euro a 370-380, il che dovrebbe rendere possibile anche un sostanziale incremento degli addetti occupati nei vari esercizi e servizi della struttura, il cui numero potrebbe salire dagli 800 attuali a oltre 1.200.

Un forte elemento di ottimismo nelle parole di Vincenzi: “A ottobre hanno frequentato il Fiordaliso 550mila persone. Bisogna tornare al 2004, ben prima del manifestarsi della crisi economica per ritrovare lo stesso dato. A ottobre 2008 eravamo scesi a 450mila e a ottobre 2009 a 400mila. Certo, nei mesi scorsi alle difficoltà congiunturali si erano aggiunte quelle logistiche, causate dai grandi lavori qui in corso. Ma le 550mila presenze dello scorso ottobre le avevamo avute prima di inaugurare la nuova configurazione del centro commerciale. Ci attendiamo quindi ulteriori miglioramenti nei prossimi mesi”.

A.M.