Oltre 60 esercizi, 14 ore di apertura – dalle 8 alle 22.00 – per 365 giorni all’anno, più di 600 nuovi posti di lavoro, numerosissimi eventi e spettacoli. Questi i numeri commercialmente più interessanti della Stazione Centrale di Milano che, parte del circuito Grandi Stazioni, si presenta al pubblico milanese e turistico in una veste anche distributiva, dopo il restauro architettonico che le ha restituito la propria dignità di monumento.

L’offerta commerciale, il cui pezzo migliore è forse la maxi libreria Feltinelli (2.500 mq) è molto ricca e spazia dall’intimo femminile e maschile ai giocattoli, dagli oggetti per la casa alle gioiellerie. Molti i nomi illustri: Zara, Armani, Benetton, Bershka, Autogrill, Geox ecc. Molto ricca anche la proposta ristorativa, che va dal panino prendi e fuggi fino al piatto tipico e raffinato.

In totale sono stati investiti 130 milioni di euro e sviluppati 30.000 mq di nuove superfici commerciali. Nei prossimi mesi saranno operativi altri 35 punti di vendita per arrivare alle 95 unità previste per la primavera 2011.

Per gli addetti ai lavori non è stato facile lavorare nella Centrale durante l’esercizio del normale traffico ferroviario, che ad oggi è quantificabile in 600 treni e 350.000 viaggiatori, per 120 milioni di persone che in un anno passano per questo importantissimo snodo cittadino.