Cresce l’export dei formaggi italiani in Giappone

Cresce l’export dei formaggi italiani in Giappone
- Information
Cresce l’export dei formaggi italiani in Giappone: nel 2024 le produzioni casearie italiane mettono a segno un +14% a volume e un +11% a valore, a fronte di 12.700 tonnellate esportate nel 2024, di cui il 40% è Dop, per un valore di 106,9 milioni di euro. Complessivamente l’export dei formaggi Dop e Igp nel Paese del Sol Levante totalizza 53,4 milioni di euro. A fare da traino sono Grana Padano Dop e Parmigiano Reggiano Dop che insieme registrano un +12% a volume (quasi 2.000 tonnellate esportate per oltre 22 milioni di euro), e i grattugiati con un +87% (1.400 tonnellate esportate), ma sono positive anche le performance di Mozzarella di Bufala Campana Dop e Gorgonzola Dop, rispettivamente con 800 e 510 tonnellate.
Sono questi i dati diffusi da Afidop-Associazione Formaggi Italiani Dop e Igp, in vista della 50esima edizione di Foodex Japan 2025, la più importante manifestazione fieristica agroalimentare in Giappone, in programma a Tokyo dall'11 al 14 marzo 2025. Per l’occasione l’associazione partecipa con i suoi formaggi Asiago Dop, Gorgonzola Dop, Grana Padano Dop, Pecorino Romano Dop e Piave Dop alla serata “The Italian aperitivo”, organizzata il 13 marzo presso l'ambasciata italiana da Ice e Fiere di Parma.
«Il 2024 è stato un anno più che positivo: gli aumenti innescati dal deprezzamento dello Yen nei confronti delle valute straniere nel 2023 non hanno intaccato l’affezione dei giapponesi nei confronti dei nostri formaggi Dop – afferma Antonio Auricchio, presidente di Afidop –. Merito della nostra varietà di stili, consistenze e gusto dei nostri prodotti, ma anche della loro versatilità in cucina e del fascino del Made in Italy, da sempre sinonimo di saperi antichi, e di una filiera che offre garanzie di qualità e autenticità. Benché il formaggio non sia parte integrante della cultura giapponese, grazie ai 5000 ristoranti italiani a Tokyo e a piatti occidentali che spopolano nel Paese come la cacio e pepe, le nostre produzioni casearie stanno vivendo una crescita significativa in Giappone. Il consumo di formaggio è più che raddoppiato dal 1990 ad oggi superando le 300mila tonnellate, con un trend crescente sui formaggi freschi. Per il futuro vediamo ampi margini di crescita».
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.