Circana, specialista nel monitoraggio del comportamento dei consumatori, ha rilasciato i dati relativi alle vendite di giocattoli nella prima metà dell'anno riferiti ai 12 mercati globali (G12), tra cui Australia, Belgio, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Messico, Paesi Bassi, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.

In tutto il G12, le vendite in dollari sono diminuite dell'1% da gennaio a giugno 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo i 24,5 miliardi di dollari, mentre il prezzo medio di vendita è rimasto invariato rispetto all'anno scorso a 11,57 dollari, secondo il Retail tracking service di Circana.

Quest'anno, all'interno del G12, quattro delle 11 supercategorie di giocattoli monitorate da Circana hanno registrato un aumento delle vendite rispetto l’anno precedente. I kit di costruzione continuano a essere il principale motore della performance del settore, con una crescita del 20%, seguiti da giocattoli didattici e di altro tipo, in crescita del 5%, e da peluche e veicoli, in crescita dell'1% ciascuno.

Nonostante un marcato -19% del botteghino a livello mondiale, come riportato da Box Office Mojo, i giochi su licenza hanno rappresentato il 32% del mercato totale dei giocattoli nel primo semestre - 5 punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo del 2021 - e le vendite sono cresciute del 6% rispetto al 2023. I Pokémon sono ancora al primo posto tra i principali marchi e licenze diffusi a livello globale, seguiti da Squishmallows (Jazwares), Star Wars (Disney), Marvel Universe (Disney) e Hot Wheels (Mattel).

La “leadership” delle prime cinque property è tuttavia messa in discussione da nuovi marchi innovativi e in espansione che si adattano all’evoluzione dei consumatori. Tra i primi cinque che hanno guadagnato terreno quest'anno si annoverano Lego Icons, che si rivolge ai consumatori più maturi, i giochi sportivi targati Nba, la nuova linea da collezione Miniverse di Mga Entertainment, il cartone animato per bambini Bluey (Bbc) e vari successi Disney.