Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Aprile 2024 - ore 16:00
Thun, fondata nel 1950 dai conti Lene e Otmar Thun, è oggi una realtà internazionale con un fatturato che, nel 2019, ha superato i 120 milioni di euro.
Banco Bpm ha perfezionato un finanziamento garantito da Sace nell’ambito dell’attività di supporto all’export e all’internazionalizzazione delle imprese italiane. Obiettivo è portare il risotto italiano negli altri Paesi.
Le due realtà sono perfettamente sinergiche sia dal punto di vista della tradizione produttiva, sia dei canali di vendita, sia della presenza sui mercati, nazionale ed estero.
L'accordo di libero scambio metterà in salvo 25 miliardi di euro di esportazioni. Ma ci sono ancora motivi di preoccupazione.
Ricerca, blending, sostenibilità, tracciabilità, innovazione, selezione…. Alessia Zucchi ci porta nel complesso e affascinante mondo dell'olio.
La Csr è uno dei criteri che ispirano l'azienda veneta, che si impegna ulteriormente sulle energie rinnovabili e sulla formazione civica dei lavoratori.
Mauro Frantellizzi: "Abbiamo deciso di non posticipare le innovazioni, nonostante la difficoltà di operare in smartworking e in un'economia disorientata".
L'intesa prevede che Giglio implementi la strategia di marketing, promozione e distribuzione di conserve, sughi, passate e molto altro sui due grandi marketplace cinesi.
Mentre si avvicina il World pasta day, 25 ottobre, Doxa fa i conti su consumi e acquisti a livello internazionale. Il piatto simbolo dell'Italia non ha confini.
La cooperativa ha avviato un piano di internazionalizzazione strutturato, con l'apertura di una piattaforma distributiva in Croazia, per servire direttamente la Gdo.
Luca Curtarelli: "Il nostro Paese è primo sulla più grande piattaforma B2B al mondo. Anche per questo abbiamo fatto un accordo con Cia-Agricoltori Italiani".
La ricerca Nomisma sull'alimentare testimonia la vitalità del settore, ma pone interrogativi inquietanti sul futuro. Ecco quali.
Se il 2019 è stato ancora un anno molto positivo, la scure del Covid-19 si è abbattuta sul 2020. Il cerchio della ripresa si chiuderà nel 2022.
Colpisce in particolare il dato sull'export. Nel 2019 il gruppo ha venduto oltre confine prodotti italiani per un valore superiore a 1,6 miliardi di euro