La crescita sostenibile è al centro del progetto di crescita di Lago Group: l’azienda veneta, specializzata nei biscotti fini e nella pasticceria industriale, ha infatti ricevuto, da Intesa Sanpaolo, un finanziamento di 4 milioni di euro, che prevede il raggiungimento di due obiettivi di miglioramento Esg (Enviromental, social, governance).

Il primo concerne la quota di energia elettrica dotata di garanzia di origine, ossia di certificati che attestano l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate dagli impianti di produzione.

Il secondo riguarda il numero di ore di formazione da dedicare ai propri dipendenti sui temi della sostenibilità sociale e ambientale: si prevedono, infatti, programmi interni per tutti i lavoratori, in modo da promuovere buone pratiche sia negli ambienti lavorativi, sia a casa.

Lago Group, fondata da Gastone Lago nel 1968 a Galliera veneta, in provincia di Padova, sviluppa un fatturato di oltre 52 milioni di euro e dà lavoro a 165 persone.

Il suo portafoglio prodotti è interamente declinato in chiave dolce, con moltissime versioni light: wafer, ricoperti, savoiardi, sfogliatine, amaretti, cantuccini, crostate e ciambelle.

Da vari anni Lago ha abbandonato l’utilizzo dell’olio di palma, ha adottato solo nocciole italiane, mantenendo sempre alta l’attenzione verso il territorio, l’ambiente e le risorse umane.

Nel 2002 è stata inaugurata, nella forma attuale, la divisione export, che oggi rappresenta, con 25 milioni di euro di ricavi, il 50% circa delle vendite annue, grazie alla presenza in 90 Paesi, a una filiale commerciale negli Usa, uno dei principali mercati insieme a Libia, Penisola Iberica, Regno Unito, Israele, Emirati Arabi, Oman, Cina e Corea del Sud.

La soluzione proposta da Intesa Sanpaolo è quella di un finanziamento S-Loan, che prevede il monitoraggio degli obiettivi rilevati nell’ambito della nota integrativa del bilancio della società. Per ogni anno in cui l’impegno sarà rispettato verrà riconosciuto uno sconto sul credito, per premiare i risultati conseguiti.

“I criteri Esg, sviluppati nel mondo della finanza con l’obiettivo di valutare gli investimenti, sono oggi punti di riferimento per le imprese che vogliono indirizzare la propria strategia sostenibile – sottolinea Renzo Simonato, direttore regionale di Intesa Sanpaolo -. Il nostro gruppo si impegna in un’allocazione responsabile delle risorse, integrando, nella valutazione del merito creditizio, anche i temi della sostenibilità e concorrendo così alla generazione di valore collettivo”.