Vicenzi si consolida e guarda oltreconfine
Vicenzi si consolida e guarda oltreconfine
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Vicenzi, storico marchio del Made in Italy operante nel settore dolciario, completa il proprio piano di rilancio e consolida il trend di crescita che lo vedrà chiudere il 2017 con un fatturato superiore di circa 117 milioni di euro, in aumento del 10,2% rispetto ai 106 milioni del 2016 e con un Ebitda di circa 11 milioni (+20% rispetto al 2016).
L’azienda veronese, che opera con i marchi Matilde Vicenzi, Grisbì e Mr. Day, ha infatti siglato nei giorni scorsi con UniCredit un finanziamento da 55 milioni di euro complessivi. Le linee di credito così messe a disposizione serviranno, da un lato, a rimborsare anticipatamente e rifinanziare l’intera esposizione del Gruppo verso il sistema bancario, e, dall’altro, a supportarne i nuovi piani di crescita. Nello scecifico, Vicenzi svilupperà investimenti per irrobustire il già positivo trend di crescita sui mercati esteri e per migliorare la propria efficienza logistica, produttiva e organizzativa.
Per quel che riguarda la proiezione internazionale del Gruppo, che già a fine 2016 ha registrato vendite sui mercati esteri per una quota pari al 29% del totale e che nel 2017 supererà i 40 milioni di euro di fatturato estero, verranno ulteriormente intensificate le strategie di crescita sui mercati globali, con un focus particolare su 5 mercati (USA, Germania, Francia, Cina e Medio Oriente).
In quest’ottica, facendo leva sulla percezione del marchio Matilde Vicenzi quale rappresentante della pasticceria italiana di qualità, verranno sviluppati accordi con i principali distributori nazionali e aperte nuove filiali commerciali estere che andranno ad aggiungersi a quella, già operativa, di Miami.
Parallelamente l'azienda punterà ad aumentare l’efficienza dei propri processi produttivi e logistici con la costruzione di un nuovo stabilimento (investimento previsto circa 10 milioni di euro) su terreni adiacenti alla sede di San Giovanni Lupatoto. Il nuovo sito produttivo, la cui piena operatività è prevista per il 2020, porterà al collegamento delle linee di produzione con i magazzini di stoccaggio dei prodotti e all’integrazione di tutti i passaggi del processo produttivo (dalla miscelazione al confezionamento).
«Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto con UniCredit che ha pienamente compreso lo spirito innovativo di un’azienda che ha sì oltre 110 anni di storia ma è costantemente orientata alla crescita. Questo passo ci permetterà di rafforzare i nostri brand e cogliere nuove opportunità nei mercati globali» ha commentato Giuseppe Vicenzi presidente del gruppo.
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