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La “nuova” Bonduelle
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La “nuova” Bonduelle
- Information
Era il 1986 quando la multinazionale agroalimentare francese avviava la propria attività nel nostra paese, portando nei supermercati verdure prodotte e lavorate con le tecnologie utilizzate nei segmenti del fresco di IV gamma, delle conserve e dei surgelati. A ventuno anni di distanza nasce Bonduelle Italia, un’unica filiale nazionale per le attività commerciali di Bonduelle.
La centralizzazione ha determinato la fusione tra Bonduelle Fresco Italia, Bonduelle Italia Conserve e Surgelati e Bonduelle Food Service Italia, che vengono reintegrate come divisioni interne. La quarta divisione, quella agroindustriale relativa al Fresco di IV gamma, è stata invece assegnata alla partecipata Naturalmente.
“Al di là delle buone performance che le filiali nazionali Bonduelle hanno sempre garantito – afferma Umberto Galassini, direttore generale di Bonduelle Italia -, la costruzione di Bonduelle Italia ci offre il vantaggio di operare secondo una visione unitaria del mercato, cogliendo opportunità di business e di interconnessione di sistema non accessibili lavorando in un’ottica divisa per tecnologia”.
Dalla riorganizzazione l’azienda agroalimentare si aspetta vantaggi in termini di semplificazione commerciale e amministrativa e fa della sede di San Paolo d’Argon, in provincia di Bergamo, il fulcro della propria attività.
La centralizzazione ha determinato la fusione tra Bonduelle Fresco Italia, Bonduelle Italia Conserve e Surgelati e Bonduelle Food Service Italia, che vengono reintegrate come divisioni interne. La quarta divisione, quella agroindustriale relativa al Fresco di IV gamma, è stata invece assegnata alla partecipata Naturalmente.
“Al di là delle buone performance che le filiali nazionali Bonduelle hanno sempre garantito – afferma Umberto Galassini, direttore generale di Bonduelle Italia -, la costruzione di Bonduelle Italia ci offre il vantaggio di operare secondo una visione unitaria del mercato, cogliendo opportunità di business e di interconnessione di sistema non accessibili lavorando in un’ottica divisa per tecnologia”.
Dalla riorganizzazione l’azienda agroalimentare si aspetta vantaggi in termini di semplificazione commerciale e amministrativa e fa della sede di San Paolo d’Argon, in provincia di Bergamo, il fulcro della propria attività.
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