Il passaggio dal tonno sottolio al gelato potrebbe sembrare ardito, ma non ai cultori della qualità gastronomica in quanto Pizzo di Calabria, in provincia di Vibo Valentia, dove ha sede la Callipo, è rinomata nel territorio non solo per la tradizionale conserva di pesce ma pure per la golosa e fredda prelibatezza che la nota famiglia ha iniziato a produrre sfruttando la fama indiscussa del proprio marchio in una seconda impresa distinta dalla prima.

Amore per la tradizione dunque, tengono a sottolineare alla Callipo, passione per la qualità e attenzione alle esigenze del consumatore che pur in tempi di crisi può essere indirizzato a consumare meno ma meglio. E tra le confezioni di gelato Callipo studiate per il retail (la linea che affianca quella destinata al fuoricasa) c’è davvero di che scegliere. La squadra di maestri gelatieri messa insieme dalla Callipo, che vanta quasi cent’anni di attività imprenditoriale, si è concentrata nell’individuazione di gusti ottenibili con ingredienti nobili.

Postasi l’obiettivo d’offrire una qualità “artigianale”, la Gelateria Callipo (i colori del logo sono diversi, ma la grafica ricorda molto quello del celebre tonno) utilizza esclusivamente panna fresca e latte fresco di Alta Qualità prodotti da aziende agricole calabresi di fiducia. Inoltre, non aggiunge grassi idrogenati e seleziona le materie prime nella loro terre d’origine. Le nocciole sono ad esempio italiane; i pistacchi, dall’aroma intenso e dal sapore inconfondibile, sono quelli pregiati di Sicilia; i fichi, dolci e squisiti, sono i Dottati calabresi della Valle del Crati.

Per le creme di nocciola e pistacchio viene utilizzata un’alta percentuale (dall’8 al 12%) di pasta pura (100% nocciola, 100% pistacchio) e le creme alla frutta sono prodotte con puree e succhi di provenienza italiana. E ancora, pregiate granelle preparate con frutta secca accuratamente selezionata, impreziosiscono le torte e alcuni gelati donando loro un gusto spiccato al quale non si può resistere. La ridotta quantità di aria insufflata nella miscela, tra l’altro, rende il prodotto finito molto simile al gelato artigianale per la persistenza del sapore e l’intensità del gusto.

Tra le tante prelibatezze della Gelateria Callipo va senz’altro segnalata la novità presentata a Tuttofood, il salone dedicato all’alimentare di qualità organizzato dalla Fiera di Milano: il Tartufo al Liquorice, il liquore alla liquirizia vanto della Calabria qui ingrediente sopraffino insieme al fiordilatte. Accanto ad altri tartufi (alla nocciola e cioccolato; al caffè e panna), l’assortimento spazia dai dessert con semifreddo (al limone di Sicilia, alla nocciola, al pistacchio e così via) alle torte (al tiramisù e al cioccolato ad esempio) fino al “Mordisco”, uno snack gelato con miele millefiori italiano indicato come merenda nutriente per i ragazzi e un piacere per tutta la famiglia in qualunque momento della giornata.

Per non parlare delle invitanti creme pregiate in vaschetta (nella gamma superiore è da provare assolutamente quella di cioccolato al rhum con torrone di Calabria) alle quali s’affianca la linea 100% naturale priva di emulsionanti, stabilizzanti, coloranti, aromi artificiali, aromi e destrosio: crema alla vaniglia, caffè alla nocciola con spolvero di cacao, nocciola decorata con granella di frutta secca e altro ancora per la delizia del palato.    

Lo stabilimento della Gelateria Callipo si estende su una superficie totale di circa 9200 mq, 4.070 dei quali coperti, e si caratterizza per la disponibilità di impianti high tech e ad elevata produttività, che consentono una produzione annua di circa 1.500 tonnellate di miscela gelato. Dispone, inoltre, di una capacità di stoccaggio a -25°C di 8.000 m3. L’impianto è costituito da quattro linee di lavorazione ed è in grado di soddisfare tutte le esigenze del mercato e della distribuzione (tartufi, dessert, torte vaschette, coppette, stecchi, secchielli).