In questi anni sono stati numerosi gli interventi di rinnovamento, a partire dallo sviluppo di nuovi prodotti. Oggi l’offerta del VOG comprende ben 16 varietà di mele: 5 di queste fino a poco tempo fa non facevano parte della gamma di frutti coltivati dai 5.200 soci del Consorzio e sono il risultato di accordi e contratti di ricerca stipulati con alcuni fra i principali enti di rinnovamento varietale del mondo. Grazie a questo intenso lavoro, nei frutteti dei produttori hanno iniziato a fare la loro comparsa le cosiddette mele a Club come la celeberrima Pink Lady® o le più recenti Kanzi®, Jazz®, Rubens® e Modì®.
Ma innovazione significa anche riuscire ad adottare le più recenti e innovative tecnologie finalizzate all’incremento della efficacia produttiva, della qualità finale dei prodotti e della sostenibilità ambientale dei processi. Nei campi, la coltivazione segue i rigorosi standard della produzione integrata e biologica, mentre per lo svolgimento dei lavori in campagna è sempre più frequente il ricorso a veicoli elettrici a emissioni zero. All’interno delle 17 Cooperative che compongono il Consorzio, invece, moderne celle ad atmosfera controllata basate sulla tecnologia DCA garantiscono un efficiente stoccaggio dei frutti per assicurare ai clienti prodotti sani e di qualità in qualsiasi periodo dell’anno. Inoltre, parte dell’energia consumata per la conservazione, viene oggi prodotta attraverso i 14.000 metri quadrati di pannelli fotovoltaici installati sui tetti delle stabilimenti di lavorazione della frutta e in grado di produrre 15 milioni di kwh all’anno.
Queste sono solo alcune delle numerose novità e innovazioni introdotte negli ultimi tempi, che consentiranno al Consorzio di affrontare preparati le nuove sfide del futuro.

Per maggiori informazioni:
www.vog.it