Mele Melinda: nelle celle ipogee un connubio unico tra bontà e sostenibilità
Mele Melinda: nelle celle ipogee un connubio unico tra bontà e sostenibilità
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Tutto l’amore per il territorio da cui nascono le mele dal bollino blu è stato tradotto in azioni concrete per la tutela dello stesso ed oggi è sempre più tangibile in tutta la filiera, dalla produzione fino alla conservazione.
Un esempio lampante di tutto ciò sono le Celle Ipogee. Si tratta di grotte scavate nella roccia Dolomia, realizzate per l’estrazione di materiale edile dall’azienda Tassullo. Queste gallerie a circa 300 metri di profondità, che sarebbero rimaste altrimenti inutilizzate, oggi hanno trovato un nuovo impiego come primo e unico impianto al mondo per la frigo-conservazione della frutta in ambiente ipogeo e in condizioni di atmosfera controllata, che oggi preserva naturalmente oltre 200 milioni di mele.
La struttura è in grado di valorizzare e riutilizzare spazi sotterranei già esistenti, limitando la costruzione di nuovi magazzini in superficie e, di conseguenza, l’impatto paesaggistico sulla Val di Non. Sempre in termini di rispetto per l’ambiente, le Celle Ipogee eliminano l’utilizzo di pannelli isolanti in materiali sintetici e riducono del 50% i consumi idrici, energetici e le emissioni di CO2, garantendo così una maggiore tutela e preservazione del territorio. Una struttura composta da 34 celle, altamente efficiente ed innovativa, frutto di ingenti investimenti e ricerche, citata lo scorso anno anche al Parlamento Europeo, come virtuoso esempio di attenzione all’ambiente.
Le Celle Ipogee sono la dimostrazione di come la sostenibilità sia molto più che un termine astratto per Melinda in quanto racchiude un sistema di valori che fanno parte da sempre del DNA del Consorzio e che derivano da una profonda scelta etica, che fa del rispetto per il territorio un valore fondante e imprescindibile.
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