Spuma di Sciampagna è sempre più sostenibile
Spuma di Sciampagna è sempre più sostenibile
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di Claudia Scorza
Per Spuma di Sciampagna, brand di Italsilva, l’attenzione nei confronti dell’ambiente è un tema molto importante che coinvolge la marca a 360 gradi, sia nell’ideazione e nello sviluppo dei suoi prodotti, sia nei processi produttivi.
Negli ultimi anni l’impegno dell’azienda si è focalizzato principalmente sullo sviluppo di formulazioni concentrate, accuratamente studiate per ridurre lo spreco di acqua e garantire ottime performance, anche a basse temperature: dai detersivi liquidi per lavatrice ai detersivi per il bucato a mano, passando per gli ammorbidenti concentrati.
Ci sono poi le formulazioni per il lavaggio che non contengono acqua, come i detersivi in polvere, i saponi solidi e le scaglie di sapone, da oggi ancora più sostenibili grazie alle confezioni in carta 100% riciclabile.
Oltre all’utilizzo della carta, i pack introducono nel soffiaggio la plastica riciclata e sono studiati per ridurne il peso. Numerosi prodotti, sia nelle categorie del cura casa sia in quelle del cura persona, inoltre, sono disponibili nel formato ecoricarica: un formato flessibile che permette di impiegare fino al 78% di plastica in meno rispetto ai flaconi convenzionali, con una conseguente riduzione del volume dei rifiuti. Grazie al formato ecoricarica, nel 2022 Spuma di Sciampagna ha abbattuto l’impiego di plastica di circa 490 tonnellate.
Un’attenzione in continua evoluzione che si concentra anche sulla selezione di ingredienti naturali, sullo sviluppo di formule con una elevata percentuale di ingredienti biodegradabili e sulla limitazione dell’impatto ambientale delle microplastiche.
Oltre al focus sui prodotti, Spuma di Sciampagna, come tutto il Gruppo di cui fa parte, si impegna anche a livello di processi produttivi, applicando i migliori standard ecologici in vigore. Questa attenzione si concretizza nell’impiego di materie prime a ridotto impatto ambientale, nella riduzione dei consumi superflui di energia e nell’abbattimento della produzione di rifiuti.
Tutti i siti produttivi, infine, sono privi di amianto e i magazzini di stoccaggio delle merci sono coperti da pannelli fotovoltaici, così da permettere la re-immissione di una grande quantità di energia sul mercato.
«Il trend di sell-out – dichiara Marco Sala, presidente di Italsilva – premia gli sforzi fatti in questa direzione e dimostra l’apprezzamento da parte del consumatore finale: nei primi quattro mesi del 2023, nei mercati in cui compete, Italsilva è cresciuta del +37,1%, crescita portata sia dalle categorie del cura casa (+56,4%) sia del cura persona (+12,7%). Tra le famiglie più performanti si confermano gli ammorbidenti concentrati (+158%), i detersivi lavatrice liquidi (+39%) e i bagnoschiuma (+24%)».
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