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Relicyc chiude il 2025 rafforzando sostenibilità, innovazione e trasparenza

Relicyc chiude il 2025 rafforzando sostenibilità, innovazione e trasparenza

Relicyc chiude il 2025 rafforzando sostenibilità, innovazione e trasparenza

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redazione

Nel 2025 Relicyc ha accelerato il suo impegno nel rigenerare migliaia di pallet a fine vita, trasformando gli scarti in nuove risorse pronte a rientrare nel ciclo produttivo.

L'ascolto al centro

La crescente complessità delle esigenze del mercato, infatti, ha spinto Relicyc a puntare con decisione su competenze avanzate e un modello di servizio sempre più orientato allascolto. Collaboratori, partner e clienti sono i veri fulcri di questa strategia. In un settore impegnativo come quello del trattamento dei materiali a fine vita, riconoscere il contributo dei professionisti significa infatti, per l’azienda, garantire condizioni di lavoro sostenibili, supporto concreto e percorsi che generino orgoglio e soddisfazione in chi ogni giorno contribuisce a rigenerare materiali e ridurre gli sprechi.

Anche la relazione con i clienti si basa su ascolto e attenzione: “La cura del cliente è oggi la nostra priorità strategica – spiega Alessandro Minuzzo, amministratore delegato di Relicyc –. Comprendere e anticipare i bisogni delle aziende con cui lavoriamo genera fiducia, continuità e soddisfazione. Ecco perché nel 2025 abbiamo investito ulteriormente nelle relazioni, inserendo nuove figure commerciali, rinnovando la comunicazione digitale e rafforzando l’offerta con soluzioni concrete e sostenibili”.

Nuovo sito web

Per rendere più chiaro e accessibile il proprio impegno, Relicyc ha completato nel corso del 2025 il restyling del sito web, ora più aderente all’identità aziendale, con sezioni dedicate ai valori, ai progetti e alle aree di attività. Il nuovo sito offre una vetrina aggiornata su servizi, soluzioni e prodotti, con un e-commerce sempre più centrale anche per il comparto industriale, che consente di acquistare online prodotti rigenerati e certificati in modo semplice e sicuro.

L’intero sito è inoltre costruito attorno a temi come tracciabilità, certificazioni, partnership e tecnologia blockchain, valorizzando la brand equity di Relicyc e raccontando la circolarità del percorso.

Tutela delle api impollinatrici

Nel 2025 il pallet Logypal 7 ha consolidato la sua presenza sul mercato. Leggero, completamente riciclato e riciclabile, rappresenta la sintesi perfetta dell’approccio Relicyc, che amalgama efficienza, affidabilità e sostenibilità nelle attività logistiche delle imprese.

Sul fronte della responsabilità ambientale, Relicyc ha concluso il secondo anno di adesione al progetto Saving Bees, a tutela delle api impollinatrici, fondamentali per la biodiversità, la sicurezza alimentare e la qualità dei raccolti, essendo responsabili dell’impollinazione di circa il 75% delle piante coltivate e del 35% della produzione globale di cibo.

Supply chain circolare

Relicyc è stata, inoltre, la prima azienda del settore pallet ad adottare la tecnologia Certified Recycled Plastic, che garantisce tracciabilità fisica, logistica, contrattuale e ambientale dei pallet Logypal. Le informazioni, rese accessibili tramite qr-code sui singoli lotti, permettono di verificare provenienza e caratteristiche della plastica riciclata, rafforzando il controllo e la trasparenza lungo l’intera filiera.

Relicyc ha infine continuato a partecipare ai lavori del Roundtable for reusable containers trays and pallets, che riunisce i principali produttori europei di imballaggi riutilizzabili, promuovendo una supply chain circolare, efficiente e a basso impatto, in linea con il Piano d’Azione Europeo per l’Economia Circolare.

“Guardiamo al 2026 con fiducia. Continueremo a investire in innovazione, sostenibilità e persone, perché solo unendo tecnologia, trasparenza e cura del cliente si può costruire una filiera davvero circolare e competitiva”, conclude Minuzzo.

       
       

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