Di Federica Bartoli

Eridania, azienda attiva nel mercato della dolcificazione e da ormai un decennio impegnata in un percorso di sviluppo sostenibile, ha scelto di inserire tra i pillar della sua agenda green anche l’attenzione in materia di packaging, in un’ottica fortemente orientata alla sostenibilità.

È in questo senso che, negli ultimi anni, l’azienda ha intrapreso iniziative per ridurre progressivamente l’impiego della plastica (-14% per i pack primari e -13% per i pack secondari), con l’obiettivo di alleggerire il materiale di confezionamento senza influire sulla corretta conservazione del prodotto; a questo si aggiunge che la quasi totalità degli imballaggi utilizzati in Eridania è ad oggi riciclabile. Nello specifico, l’azienda vanta imballi per il 75% in carta o cartoncino che, dal 2020, sono tutti certificati Fsc, a garanzia della provenienza del materiale da fonti di riciclo e di recupero.

L’azienda, inoltre, conferma il proprio sforzo nello studio di packaging il meno impattanti possibile ad ogni nuovo lancio: tre degli ultimi arrivati in casa Eridania –Torta Subito, Eritritolo e Zero a Velo – vantano infatti confezioni interamente riciclabili in carta certificata Fsc.

«Eridania, impegnata ormai da un decennio nel campo della sostenibilità, si è sempre distinta per la serietà del suo approccio alle tematiche green e per la volontà di coniugare gli obiettivi di business con i princìpi di sostenibilità sociale e ambientale – ha commentato Alessio Bruschetta, amministratore delegato di Eridania Italia – Il percorso iniziato dieci anni fa vede la nostra azienda attiva non soltanto dal punto di vista della sostenibilità ambientale, ma anche sociale e nutrizionale. Siamo orgogliosi di contribuire a un futuro più verde e di offrire soluzioni innovative, anche in termini di packaging, che possano soddisfare le esigenze dei clienti informandoli con trasparenza sui prodotti che andranno ad inserire nel loro carrello e, allo stesso tempo, salvaguardare l’ambiente».