di Claudia Scorza

Carrefour Italia annuncia la decisione di diventare società benefit, a dimostrazione dell’impegno dell’azienda a operare in modo responsabile e trasparente, individuando nella propria attività di business specifiche finalità di beneficio comune, da perseguire contestualmente all’interesse economico.

«Siamo orgogliosi di diventare una società benefit, una decisione strategica che conferma la nostra volontà di fare impresa focalizzandoci non solo sulla dimensione economica, ma creando allo stesso tempo ricadute positive e valore tangibile per l’ambiente e la società in cui siamo inseriti», afferma Christophe Rabatel, ceo di Carrefour Italia. «È un ulteriore passo nel nostro percorso per promuovere la “Transizione Alimentare per Tutti”, favorendo un reale cambio di paradigma lungo tutta la filiera, per una produzione più sostenibile e un consumo più responsabile. Le urgenze che viviamo ci impongono agire e passare definitivamente dalle parole ai fatti».

La qualifica di società benefit ai sensi della Legge n. 208/2015 sarà perfezionata a fine giugno e prevederà il monitoraggio e le rendicontazioni degli obiettivi sociali e ambientali attraverso un report di impatto annuale, da prodursi a partire dal prossimo anno.

Sono quattro le “Finalità di Beneficio Comune" che Carrefour Italia persegue. In primo luogo, si impegna a favorire la transizione del sistema alimentare in chiave sostenibile, offrendo ai clienti prodotti di qualità, resi accessibili attraverso molteplici canali e formati di vendita, promuovendo un’alimentazione equilibrata, con il coinvolgimento della rete produttiva e distributiva, e favorendo la consapevolezza dei consumatori. Questo investendo in particolar modo nella marca privata, così da promuovere una produzione più sostenibile e valorizzare le eccellenze del territorio.

La seconda finalità riguarda gli ambienti di lavoro: Carrefour Italia si impegna a promuovere un ambiente di lavoro rispettoso, equo e sicuro, che consenta lo sviluppo personale e professionale dei collaboratori e la conciliazione vita-lavoro, e che favorisca l'inclusione e le pari opportunità. Impegno portato avanti non solo in azienda, ma anche stimolando gli imprenditori affiliati in franchising, che sottoscrivono con Carrefour Italia un protocollo finalizzato ad assicurare la tutela delle condizioni di lavoro dei collaboratori impiegati nei loro punti vendita.

La terza finalità è relativa alla creazione di valore economico per tutti i soggetti coinvolti nel sistema impresa, siano essi clienti, dipendenti, fornitori o franchisee. Un obiettivo tra tutti è quello di tutelare il potere di acquisto dei clienti, attraverso sconti e promozioni come quelli per anziani e studenti, ma anche attraverso l’offerta di prodotti di marca privata, inclusi i prodotti di primo prezzo con Simpl’. Per quanto riguarda i fornitori, Carrefour Italia è inoltre impegnata nel favorire l’esportazione dei prodotti made in Italy: solo nel 2022 la merce esportata e venduta nei punti vendita Carrefour a livello internazionale ha raggiunto 1,1 miliardi di euro.

La quarta finalità, infine, è di ridurre l'impatto ambientale delle attività dell'impresa, sia in termini di emissioni di anidride carbonica, sia in termini di consumi e gestione dei rifiuti. Da un lato l’obiettivo è raggiungere la carbon neutrality a livello di Gruppo entro il 2030 con l’e-commerce ed entro il 2040 nei punti vendita, percorso possibile anche grazie agli investimenti in energia rinnovabile e fotovoltaico. Dall’altro c’è l’obiettivo di ridurre i consumi energetici del 20% entro il 2026 e di ridurre i rifiuti, con particolare attenzione agli sprechi alimentari dei punti vendita. Tante le iniziative in atto in questa direzione, come la partnership con Too Good To Go e la vendita a prezzo scontato del 70% di prodotti che hanno superato il termine minimo di conservazione e che preservano comunque tutte le garanzie di sicurezza alimentare.