Il mercato europeo del retail evidenzia una fase di chiara stagnazione, anche considerando che nei mesi estivi il livello delle vendite di asset a destinazione commerciale ha sfiorato lo zero. Mentre il volume del commercio in Eurozona a settembre è sceso dello 0,2% rispetto ad agosto, le compravendite sono aumentate dello 0,1%. In Europa si è registrata una crescita dello 0,3% su base annua, ma l’Eurozona continua a mostrare livelli di commercio negativi (-0,8%).

Alcuni mercati vivono, invece, una condizione positiva. Le crescite più significative sono state registrate in Estonia (9,9%), Lettonia (7,9%) e Lussemburgo (7,1%), seguiti da Russia, Romania, Svezia e Regno Unito. L’aumento delle compravendite retail in questi paesi ha tenuto alte le performance a livello europeo, compensando le perdite registrate nei Paesi del Sud Europa, in particolare Grecia (-9,1% a luglio 2012).