La private label raggiunge 291 miliardi di euro e una quota di mercato del 40% in Europa

Secondo i dati Circana diffusi da Marca by BolognaFiere & Adm, nei sei principali mercati del continente europeo, (Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito), la private label rappresenta il 40% delle vendite di beni di largo consumo in termini di valore, il 48% in termini di unità vendute e un fatturato totale di 291 miliardi di euro (L52W, agosto 2025).

Private label: +3,8% a valore in Europa

I dati EU6 rivelano un mercato maturo che continua a crescere: +3,8% in valore rispetto all'anno precedente, con un aumento della quota di mercato pari a +0,4 punti percentuali. Numeri che confermano come il marchio del distributore sia evoluto da “opzione economica” a laboratorio di innovazione, sostenibilità e differenziazione qualitativa.

“I rivenditori hanno trasformato il ruolo dei marchi privati in risorse strategiche mature che generano valore e vendite unitarie e garantiscono una maggiore fedeltà tra gli acquirenti in tutta Europa – commenta Ananda Roy, vicepresidente senior thought leadership Europe presso Circana –. Allargando l'ambito di osservazione ai mercati non UE6, si può osservare una tendenza simile nell'area Asia-Pacifico, mentre gli Stati Uniti, continua Roy, “sono in ritardo rispetto ad altre regioni, ma stanno rapidamente recuperando terreno con nuove innovazioni nella fornitura di servizi rapidi, pacchetti di prezzi e prodotti sostenibili”.

Italia: maggiore slancio di crescita

La classifica europea è guidata dai Paesi Bassi (55% di quota) e dalla Spagna (51%), seguiti da Germania (42%), Regno Unito (37%), Francia (36%) e Italia (30%). Nonostante una penetrazione inferiore rispetto ai mercati maturi, l'Italia registra la crescita più dinamica nell'intera area UE6: +4,7% in valore nel primo semestre del 2025, superando significativamente sia la media nazionale dei beni di largo consumo (+3,8%) sia il trend europeo aggregato, con il reparto fresco che guadagna +0,7 punti percentuali di quota e i prodotti funzionali che registrano un aumento del +21,7% in valore, posizionando il Paese come punto di riferimento europeo per l'innovazione e l'eccellenza nel settore Fresco.

Equità, innovazione e premiumizzazione le leve strategiche

In tutti i mercati dell'UE6, i rivenditori stanno ridefinendo il posizionamento dei marchi privati attraverso investimenti strategici che vanno oltre la concorrenza sui prezzi. Le tendenze principali includono: piattaforme a più livelli (economiche, di qualità, premium) che rispondono a esigenze di consumo differenziate; collaborazioni in edizione limitata; attenzione alla salute e alla funzionalità, con linee dedicate ad alto contenuto proteico, senza allergeni e a base vegetale; integrazione omnicanale e digitalizzazione, con consegna rapida, vendita intelligente e programmi fedeltà avanzati; sostenibilità certificata e localizzazione della catena di approvvigionamento come elementi distintivi di posizionamento.

Marca by BolognaFiere & Adm 2026

Ogni gennaio, Bologna segna il punto di partenza strategico per la private label a livello globale. Il format prevede la partecipazione di 28 catene di distribuzione italiane, 1.500 espositori specializzati in prodotti e servizi private label, con una forte rappresentanza internazionale.

Inoltre, un ecosistema completo di contenuti: i due settori principali, food e non-food, sono affiancati da eventi e sezioni espositive che completano l'offerta rispondendo alle esigenze dei retailer: Marca Fresh (oltre 80 aziende su 5.000 mq, il doppio rispetto al 2025) – il format che mette in luce l'innovazione sostenibile nei prodotti freschi; Marca Tech (imballaggi, logistica, servizi di supply chain che consentono l'innovazione dei marchi privati) e i Marca Awards, che premiano l'innovazione dei prodotti e l'eccellenza dei partner di produzione. Oltre a conferenze, workshop e l'annuale Private label report di Circana, il riferimento annuale per l'analisi delle performance e delle tendenze dei marchi privati.

È prevista – il giorno prima dell'apertura ufficiale della manifestazione • anche un’anteprima internazionale dedicata esclusivamente agli acquirenti stranieri (350 partecipanti da oltre 70 paesi nel 2025) e agli espositori, con un avanzato sistema di business matching,