Dal primo marzo 2019 il Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano IGP ha un nuovo presidente: Aurora Casillo, general manager del Pastificio Liguori, è stata eletta all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione che guida il Consorzio, composto da Massimo Menna (Pastificio Garofalo), Giuseppe Di Martino (Pastificio Di Martino e Pastificio dei Campi), Francesca Scarfato (in rappresentanza del Mulino di Gragnano e di altri 9 produttori) oltre che dalla stessa Aurora Casillo.

Casillo succede a Massimo Menna e a Giuseppe Di Martino: sarà quindi per la prima volta una donna a guidare il Consorzio costituito nel 2003 e attualmente composto da 14 pastifici che, così riuniti, rappresentano la quasi totalità della produzione globale della Pasta di Gragnano IGP certificata. Napoletana, 28 anni, Aurora Casillo dopo gli studi entra in azienda affiancando, insieme al fratello Pasquale, il padre Salvatore e dedicandosi da subito al settore commerciale e allo sviluppo del brand Liguori.

«Sono onorata di questo prestigioso incarico che affronterò con grande impegno e dedizione, convinta dell’altissima qualità del nostro prodotto e più ancora delle sue incredibili potenzialità di sviluppo», afferma la neoeletta. «In questo percorso di crescita le funzioni di vigilanza e tutela costituiranno uno strumento indispensabile per valorizzare sempre di più la Pasta di Gragnano IGP, a vantaggio di tutti, produttori e consumatori».

Aurora Casillo, infatti, assume la carica in un momento particolarmente rilevante per il Consorzio campano che, dopo aver ottenuto il riconoscimento dell’IGP nel 2013, da gennaio 2019 è ufficialmente soggetto esercitante anche funzioni di vigilanza e tutela.

«Siamo in presenza di un importantissimo riconoscimento da parte del Ministero delle Politiche Agricole alle capacità del Consorzio di presidiare il rispetto del disciplinare IGP», continua Casillo. «Con le funzioni di vigilanza e tutela comincia a tutti gli effetti un nuovo capitolo della storia del Consorzio che continuerà a realizzare e potenziare le tradizionali attività di comunicazione, promozione e valorizzazione della Pasta di Gragnano IGP e del suo territorio, in Italia e soprattutto all’estero».