In attesa dell'apertura, giovedì 11 maggio a Bologna, di Zoomark international si anticipano i dati del 10° Rapporto Assalco-Zoomark, realizzato con il contributo di Iri e di Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari), che verrà presentato in forma completa durante la rassegna.

Emerge che l’attenzione e cura per i pet continuano a mantenersi alte nei Paesi europei. Ne deriva un trend di crescita del pet care dello 0,9%, variazione che comprende sia il non alimentare (cure, accessori, articoli per la pulizia ecc.), sia il petfood.

Nel mass market - in Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito e Spagna - nell'anno terminante a giugno 2016, il settore ha raggiunto 9.980 milioni di euro e l’andamento è stato trainato in particolare da Spagna (+5,5%), Italia (+2,2) e Germania (+2,1).

Commenta Gianmarco Ferrari, presidente di Assalco, Associazione nazionale tra le imprese per l'alimentazione e la cura degli animali da compagnia: “I dati testimoniano quanto l’affetto per i nostri animali, ormai membri a pieno titolo delle nostre famiglie e della comunità, sia consolidato e rifletta la fiducia nel nostro settore, che ha saputo crescere ed evolversi per rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze degli amici animali e dei loro proprietari".

Qualche curiosità. Secondo le ultime stime Fediaf (European pet food industry federation), gli animali d'affezione nell'Ue, sono più di 200 milioni, ospitati in 75 milioni di abitazioni. I più numerosi sono i gatti, 70 milioni, mentre i cani sono oltre 62 milioni.

La Francia è il Paese con il maggior numero di felini (12,6 milioni), il Regno Unito quello con più cani (8,5 milioni), la Germania ospita la più larga quota di roditori (5,9 milioni), mentre all'Italia va il primato per gli uccelli ornamentali, con 12,9 milioni di esemplari.

Gli acquari, invece - ai quali Zoomark dedicherà, in questa edizione, una nuova area e nuove iniziative – sono, sempre secondo Fediaf, più di 15 milioni, concentrati prevalentemente in Germania (2,1 milioni), Francia (1,9 milioni) e Italia (1,662 milioni).

Zoomark International, organizzata da Bologna Fiere, si tiene negli anni dispari ed è, nel proprio settore, la rassegna professionale più importante del nostro continente.

L’edizione 2015 ha fatto registrare la presenza di 615 espositori, di cui 394 esteri, provenienti da 35 Paesi, con 22.299 visitatori, di cui 15.526 buyer italiani e 6.773 esteri (+15% sul 2013) provenienti da 85 Paesi.

Le stime di quest’anno indicano una notevole crescita della superficie totale, che ha raggiunto i 50.000 mq e degli espositori, che sono circa 670. Incremento significativo anche per le nazioni straniere espositrici, che salgono a 43.