Bilancio nettamente in positivo per Unicoop Firenze, che chiude il 2021 con 108 punti vendita (tre in più rispetto al 2020) e ricavi da vendite lorde al dettaglio pari a 2,4 miliardi di euro, con una crescita dell’1,3% sul 2020. L’utile netto ha superato i 25 milioni, al netto di imposte, per circa 17 milioni.

Una realtà sempre più solida

Nel 2021 è continuato anche il forte consolidamento a livello patrimoniale - le immobilizzazioni hanno superato 1.507 milioni di euro -, finanziario (1.590 milioni di euro in titoli di Stato) ed economico (ricavi a 2.517 milioni di euro, +1,6% rispetto all’anno precedente).

Grazie al risultato positivo del 2021, il patrimonio netto è salito a 1.730 milioni, superando abbondantemente il prestito sociale (1.483 milioni di euro) e assicurando un equilibrio ottimale.

In Unicoop Firenze, a fine anno, risultavano in forze 7.938 persone, di cui l'87% a tempo indeterminato e il 65% donne. I soci erano 1.089.640, in crescita dello 0,9 per cento.

Infine, il 2021 è stato un anno di ampliamento della rete, con le aperture di nuovi Coop.Fi a Montramito, nel Comune di Massarosa, a Firenze, in via Reginaldo Giuliani e ad Arezzo, in via Garbasso.

Sempre nel 2021 Terre di Mezzo, controllata al 100%, da Unicoop Firenze, ha acquisito da Coop Centro Italia la proprietà di 29 punti vendita nelle province di Arezzo e Siena.

Sconti per 300 milioni

Fra le iniziative commerciali, per tutelare il potere di acquisto delle famiglie toscane, si segnalano quelle relative all'erogazione di buoni per la spesa e all’attività ‘Una mano concreta’ , che per mesi ha tenuto fermi i prezzi di alcune centinaia di prodotti a marchio, indispensabili nella spesa quotidiana. Nel 2021 sono stati erogati sconti per un valore complessivo di 293 milioni di euro, di cui 101 riservati ai soci.

Assortimento: si osserva che oltre 5.500 prodotti locali si trovano sugli scaffali dei supermercati Coop.fi. Il 25% dei beni acquistati dalla Cooperativa proviene da oltre 700 fornitori toscani, che rappresentano il 34% del totale. Il valore che Unicoop Firenze genera sul tessuto economico regionale, compresa la filiera, ammonta a 983 milioni di euro.

Infine, consapevole delle difficoltà che molte persone stanno affrontando nella gestione della propria identità digitale, Unicoop Firenze ha introdotto il servizio di attivazione dello Spid in 20 punti vendita. Il risultato? Ben 41.200 identità digitali rilasciate da luglio ad aprile 2022.

Il commento del management

Ha detto il management: «Il 2021 è stato segnato dalle conseguenze economiche e sociali della pandemia, che nell'anno passato ci ha costretto a periodi di limitazione delle attività e anche adesso getta un'ombra di incertezza su quello che potrà accadere nei prossimi mesi. I vaccini ci hanno aiutato a ripartire, ma all'emergenza sanitaria si sono aggiunti, già a partire dalla fine del 2021, le difficoltà legate ai rincari delle materie prime e all'incremento dei costi di energia e carburante e, con l'inizio del 2022, la guerra in Ucraina. Nonostante questo, Unicoop Firenze ha chiuso l’anno con un bilancio che sostiene la sua missione di “intergenerazionalità”.

L’impegno infatti, è di garantire risultati positivi nel tempo, che possano contribuire a lasciare un patrimonio cooperativo aumentato alle generazioni future. Dobbiamo impegnarci tutti per continuare quanto fatto dalle generazioni passate, che hanno reso Unicoop Firenze un esempio virtuoso di gestione cooperativa a livello nazionale».