Archiviato un anno decisamente positivo e in controtendenza rispetto all’andamento del mercato, Sigma – Società Italiana Gruppi Mercantili Associati con sede a Bologna, aderente a Confcooperative e operante nella grande distribuzione nazionale – si appresta a celebrare la convention annuale, che oggi, 24 marzo riunirà a Bologna soci e partner dell’industria di marca. Non sarà un appuntamento di routine: il Gruppo inizierà proprio in quell’occasione un fitto calendario di festeggiamenti per il suo primo mezzo secolo di attività. Una tappa che Sigma vive con la soddisfazione di aver centrato anche nel 2010 risultati davvero importanti, come dimostra la crescita pari al 20% del fatturato, che ha toccato quota 3,6 miliardi di euro.

Il Gruppo darà corso a una serie di interventi sulla struttura e sulle aree di business più importanti, a cominciare dalla private label. L’obiettivo è aumentare il fatturato concentrato del 30-40%, raggiungendo una quota nazionale vicina al 4% e un peso pari a circa 1,3-1,4 miliardi di euro nel fatturato di acquisto in Centrale Italiana.

Passata dai 14 soci del 2009 (con una quota nazionale IRI del 2,6%) ai 10 soci dello scorso anno (con un 2,7% di quota), Sigma sta lavorando a un rafforzamento della rete commerciale e della base sociale. Puntando su una ormai indispensabile efficienza, Sigma intende ridefinire i format in modo da ridisegnare i cluster assortimentali locali. L’obiettivo è suddividere i circa 2.000 punti di vendita del Gruppo in tre format di prossimità, rispettivamente da 0 a 200, da 201 a 400 mq, da 401 a 800 mq.

 “Ci attendono mesi di grande impegno – ha sottolineato Davide Cozzarolo, direttore commerciale e marketing del Gruppo – finalizzato a fare di Sigma una realtà sempre più agile, efficiente, flessibile e capace di presidiare al meglio quel mercato di vicinato cui si rivolge da sempre, per essere interprete affidabile delle esigenze dei consumatori: questo è il mercato in cui crediamo. Un grande sforzo, che ci sembra anche il modo migliore per tagliare il traguardo dei 50 anni di attività”.