di Luca Salomone

Passa di mano La Piadineria, rilevata dal gruppo finanziario britannico Cvc capital partners.

A riportare la notizia è Il Sole 24 Ore’, che per primo si è interessato della cessione.

La transazione sarà annunciata, in via ufficiale, nei prossimi giorni, mentre il prezzo pagato è di 300 milioni di euro per il 100 per cento del capitale. Un ottimo affare per il precedente proprietario, il private equity londinese Permira.

Ottimo perché la catena, che nel tempo ha fatto gola a ben tre grandi investitori, costituisce uno dei maggiori successi nel mondo della ristorazione italiana.

Fondata nel 1994 a Brescia da due giovani amici e imprenditori, Pierantonio Milani e Franco Beccaria, conta oggi più di 400 ristoranti, in gestione diretta e in franchising, localizzati nei centri commerciali e nelle aree urbane di tutto il Paese.

Dal 2017 opera anche in Francia, dove ha locali a Marsiglia, Nizza e soprattutto a Parigi, con l’obiettivo di aprirne altri nella Capitale.

Permira è entrata nel 2018, rilevando il marchio dal fondo Idea taste of Italy di Dea capital alternative funds (gruppo De Agostini).

Sotto la gestione Permira la catena bresciana ha raggiunto, sempre secondo il quotidiano finanziario, un giro d'affari di 200 milioni di euro nell’esercizio 2023.

Solo durante lo scorso anno le nuove aperture sono state 60.

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