Hanno riaperto con i colori di Penny due ex negozi Leader Price, rispettivamente a Madone, vicino a Bergamo e a Cologne, nel bresciano.

Così la presenza in Lombardia della catena tedesca (interamente di gruppo Rewe) sale a 91 punti vendita. La transazione ha anche messo in salvo i 14 lavoratori dei due negozi.

Il nuovo punto vendita di Cologne, importante centro della pianura bresciana occidentale, è situato sulla Strada Provinciale 573, importante collegamento tra le cittadine di Coccaglio e Rovato a Est, e Palazzolo sull’Oglio a Ovest. Il negozio, di 1.100 mq, di cui 800 di superficie di vendita va a consolidare la presenza di Penny nel territorio circostante, che vede già da tempo l’insegna presente nei comuni di Chiari e Palazzolo.

Il negozio di Madone, inaugurato ieri, 2 febbraio, si trova, invece, all’interno del tratto di territorio chiamato “Isola Bergamasca”, in cui Penny è attivo con il discount, di recente costruzione, di Medolago e con gli store di Ponte San Pietro e Brembate.

Il nuovo spazio, grazie alla sua posizione sulla Provinciale 155, nel tratto interessato, via Papa Giovanni XXIII, punta a diventare un riferimento non solo per il comune dove ha sede, ma anche per quelli di Filago e Bonate Sotto. La superfice totale dell’immobile è di 1200 mq, di cui 800 dedicati alla vendita.

In Italia, Penny nasce nel 1994 e oggi supera i 400 insediamenti commerciali. A livello internazionale, opera anche in Austria, Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania.

E Leader Price? Il marchio, francese, un soft discount incentrato sui freschi, ha fatto il proprio debutto ufficiale il 24 maggio 2018 con il primo opening a Como, grazie a un’alleanza con Crai (la società mista Leader Price Italia è stata costituita nel 2016) ed è oggi controllato dallo stesso Consorzio Crai. Si è sviluppato in maniera abbastanza misurata e selettiva e ha oggi 20 negozi tra Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna e altri 7 in Sardegna appartenenti al gruppo Abbi, dei fratelli Ibba.

In Francia la rete, ma non il marchio, è stata ceduta, nel 2020, da Casino ad Aldi France, per un ammontare di oltre 700 milioni di euro.