Parmacotto arriva negli Usa e rileva l’americana Cibo Italia, operazione che porta alla costituzione della nuova società Parmacotto LCC, al 70% dell’azienda parmense e al 30% dei fondatori dell’acquisita, gli imprenditori Larry Saia e Alessandro Sità, che assume la carica di amministratore delegato della Newco.

Cibo Italia, con sede nel New Jersey è un importatore e distributore specializzato nel Made in Italy alimentare, tipico e artigianale, con particolare riguardo per i segmenti del prosciutto, dei formaggi e degli antipasti. Nel suo perimetro di offerta rientrano, per esempio, Prosciutto di Parma e San Daniele, Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Pecorino e Provolone.

L’annuncio, dato durante Cibus Connect (10-11 aprile), era stato anticipato, in una recente intervista a ‘Distribuzione Moderna’ dall’amministratore delegato, Andrea Schivazappa: “Oggi le nostre aree più importanti, oltre confine, rispecchiano la classica geografia dell’export agroalimentare italiano. Dunque parliamo soprattutto dell’Europa occidentale e centrale, e, segnatamente, di Francia e Germania. Ma prevediamo, già nel 2019, di arrivare a un’incidenza dell’estero pari al 25% del fatturato. Stiamo pensando di investire negli Usa, un mercato che offre grandi prospettive”.

Parmacotto ha chiuso l’ultimo esercizio con circa 75 milioni di fatturato, in crescita del 15%, e con un Ebitda intorno al 12%, mentre l’obiettivo al 2020 è di toccare la soglia dei 100 milioni. Nell'arco dei prossimi tre anni il business americano dovrebbe raggiungere, grazie alla nuova acquisizione, 20 milioni di dollari.