Ovs, bilancio record con nuovi marchi e nuovi format. In test la catena Ovs Underwear
Ovs, bilancio record con nuovi marchi e nuovi format. In test la catena Ovs Underwear
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Grandi novità in casa Ovs.
Il gruppo, che ha annunciato ieri risultati di bilancio molto positivi, come le vendite nette che, al 31 gennaio 2023, sono salite a 1.513 milioni di euro (+11,3 a pari perimetro), si prepara infatti a varare, piuttosto in grande stile, una nuova diversificazione, oltre al lancio delle boutiques Piombo all'estero: a New York (a Soho, 149 Spring Street), 15 marzo, a Madrid (Calle Coello 65), il 17 marzo, e, a fine maggio, a Parigi, al 193 della centralissima Rue St. Honoré.
Dalla lingerie alla cura persona
Inoltre è nata, a livello di test, Ovs Underwear, non un corner, ma una catena monomarca. Il Cda non fornisce dettagli, ma conferma il progetto.
In particolare la nuova insegna, focalizzata su intimo e pigiami per donna e uomo, conterebbe già una decina di punti vendita pilota, per esempio a Milano, in una location urbana ad alto traffico, e un altro al centro commerciale Le Ginestre di Tremestieri Etneo, vicino a Catania.
E non è un caso che, nei giorni scorsi, il gruppo abbia dato il via a una forte campagna multicanale (affissioni, social, stampa) per tre linee 'Underwear' di lingerie femminile, essenziali ma molto di classe. A ritrarre le modelle il fotografo Max Galimberti.
Non solo: ma ci sono, sul filo di lana, ‘Piombo kids’, con capi adatti a bambini e bambine, e il rilancio Les Copains, firma bolognese acquisita in estate per un valore di 1,4 milioni di euro.
La conferme arrivano sempre dal Cda: «Continueremo l’arricchimento nella fascia premium. L’offerta sarà ulteriormente ampliata, con l’introduzione di Piombo Kids e il rilancio di B Angel per la donna giovane, mentre Upim beneficerà della rivisitazione dell’iconico marchio Les Copains. Punteremo a stimolare nuove occasioni d’acquisto con l’introduzione di prodotti non in sovrapposizione con l’attuale offerta. Svilupperemo internamente collezioni dedicate ad alcune attività sportive: l’offerta, studiata in ottica leisure e non agonistica, si baserà su capi trasversali, realizzati in tessuti tecnici performanti e confortevoli e sarà riconoscibile grazie a brand dedicati. In parallelo ai progetti nell’abbigliamento, Ovs amplierà il proprio ruolo nella cura della persona e nell'accessorio, in particolare nella bigiotteria, tutti segmenti oggi in forte crescita».
Indicatori da incorniciare
Tornando all'esercizio bisogna aggiungere l'aumento dell’Ebitda rettificato a 180,2 milioni di euro (+22,4% sul 2021), l’utile netto consolidato rettificato, che sale a 78,4 milioni, in crescita del 75,2% rispetto a quello dell’esercizio 2021; il cash flow netto, ante dividendi e acquisto di azioni proprie, pari a 64,1 milioni, dopo investimenti per oltre 80 milioni.
La posizione finanziaria netta rettificata, sempre al 31 gennaio 2023, è di 162 milioni, con un leverage ratio ridotto a 0,90 per cento. Verrà proposto all'Assemblea un dividendo di 0,06 euro per azione, in incremento del 50% rispetto al precedente esercizio.
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