Novacoop ha superato il miliardo di ricavi - 1 miliardo e 53 milioni per la precisione - e l’utile netto è salito a 18,5 milioni. Il bilancio 2017 promette anche l’arrivo per quest’anno di investimenti sulla rete per 65 milioni, con 160 nuove assunzioni.

Le vendite del 2017 sono state generate per 997 milioni da supermercati e ipermercati (+0,4% su identico perimetro 2016) e per 50,4 milioni dalle stazioni a marchio Enercoop di Pinerolo, Biella e Cuneo, grazie all’erogazione di 44 milioni di litri a 1,8 milioni di clienti, con un incremento degli acquirenti in omogeneo del 5,9% sull’anno precedente. Il secondo anno completo di apertura del concept store “Fiorfood” a Torino ha invece generato un ricavo di 5,25 milioni di euro e circa 180.000 coperti serviti.

Nova Coop ha totalizzato 40 milioni di scontrini battuti e registrato diverse novità nel carrello della spesa: crescono la preferenza per il prodotto a Marchio Coop, quasi un +3% di pezzi venduti, e il valore della spesa media, in aumento dello 0,9%, grazie a un cambiamento del mix che vede l’affermarsi delle vendite continuative e il contrarsi di quelle promozionali.

Unica nel panorama della distribuzione cooperativa, Nova Coop ha aumentato di 731 unità il numero di Soci Prestatori, con una raccolta di 126 milioni di euro di nuovi finanziamenti che hanno assestato il valore medio del libretto di deposito a circa 8.000 euro. Il Prestito raccolto dagli 84.833 Soci Prestatori (14% del totale) ammonta così a 679 milioni di euro, con un rapporto prestito/patrimonio di 0,88, migliore rispetto alla media nazionale delle cooperative a consumo di 1,38.

«I risultati conseguiti nel 2017 – afferma il presidente, Ernesto Dalle Rive – confermano la solidità della Cooperativa e la sua capacità di produrre risultati di bilancio coerenti con i nostri obiettivi di rafforzamento patrimoniale e di equilibrio economico finanziario, nonostante il nostro agire in un territorio estremamente competitivo (il Piemonte, ndr.) e le ampie aree di sofferenza sociale ed economica ancora presenti nel Paese, che certo non contribuiscono alla ripresa».

Infine, per il terzo anno consecutivo Nova Coop è stata riconosciuta, dalle più qualificate ricerche di mercato, come l’insegna più conveniente nei territori in cui è attiva.