Nielsen ha celebrato, sabato, i 90 anni di vita: il 24 agosto del 1923 infatti Arthur Charles Nielsen Senior ha creato, a Chicago, il nucleo centrale di quella che sarebbe diventata la più importante società mondiale nel campo della ricerca di mercato, oggi presente in oltre 100 Paesi – fra i quali l’Italia (1963) - con i propri studi sui consumi, la distribuzione, i consumatori, i mezzi di informazione.

Ma chi era il buon Arthur? Nato a Chicago il 5 settembre 1897, in una famiglia di origine danese e laureato con lode all’Università del Wisconsin, egli ha lavorato come ingegnere elettronico dal 1919 al 1923, data in cui ha appunto fondato una propria società con lo scopo di testare i nuovi prodotti per verificarne la reale vendibilità sul mercato, mediante la misurazione su un campione, allora non rappresentativo ma comunque significativo di negozi.

Egli è stato anche un pioniere nello sviluppo delle metodiche della misurazione dell’audience prima radiofonica e poi anche televisiva. Alla sua morte, il primo giugno del 1980, la società fatturava circa 400 milioni di dollari.

Molto interessante la cronologia messa in rete da Nielsen in occasione di questa importante data, cronologia dalla quale si osserva, per esempio, come la compagnia abbia fatto un vero balzo evolutivo in funzione dello sviluppo delle tecnologie legate all’informatica.