La notizia, che rientra nel piano del retailer britannico di diventare sempre di più un distributore multicanale e internazionale, assume un significato particolare quando si pensa che l'insegna ha annunciato ufficialmente il proprio rientro nell'Esagono con negozi "fisici" e non solo virtuali per il prossimo mese di novembre. Un fatto che è come un colpo di spugna sull'ingloriosa disfatta del 29 marzo 2001, quando M&S aveva dovuto comunicare ai dipendenti, con una scarna mail, la prossima chiusura dei 18 punti di vendita francesi.
A dieci anni di distanza il primo passo sarà l'inaugurazione di uno store di 1.404 mq su tre livelli a Parigi, sugli Champs-Elysées, con un proposta concentrata sulla moda femminile, ma con qualche concessione (circa 600 referenze) all'alimentare.
Il secondo passo, che si compirà successivamente, consisterà in un vero assalto ancora concentrato sulla regione parigina e basato su due differenti concept: i piccoli super alimentari Simply Food (350 punti di vendita nel Regno Unito, con una superficie media di 350 mq), e grandi format sui 3000-4000 mq destinati a entrare nei centri commerciali, con un'offerta sempre basata sul non-food, ma integrata in modo robusto (25% della metratura) con il food.
I Simply saranno inizialmente solo 5, forse anche a scopo di test, ma il gruppo britannico ritiene di svilupparsi poi in modo rapido, grazie alla leva del franchising.