Per le pastiglie Leone la Cina è vicina. Infatti, la storica azienda di Collegno, vicino a Torino ha aperto due monomarca nel più grande Paese asiatico.

I punti vendita, attivi, rispettivamente, dal 15 e 17 novembre, inaugurano un nuovo canale per Leone 1857 e si trovano all’interno di Raffles City mall di Shanghai e Hangzhou Kerry Centre.

Espongono, in un ambiente particolarmente raffinato, l’intera gamma, dunque non solo le classiche caramelle, che peraltro rappresentano più di un terzo del giro d'affari, ma anche il cioccolato, il gelato artigianale, le praline, i prodotti senza zucchero…

I due mall ospiti sono dei veri giganti, con misure possibili solo in Asia.

Raffles City shopping Shangai è nell'omonimo grattacielo, alto 222 metri, schiera 200 negozi e fa parte di una catena, che si chiama sempre Raffles City, di 9 mall, tutti sviluppati dal colosso orientale del real estate Capitaland: 134 miliardi di dollari americani di asset in gestione. Il Kerry Centre, invece, è un complesso multifunzione, uffici, retail, residenziale e alberghi, con una superficie complessiva di 280 mila metri quadrati.

Leone 1857, acquisita nel 2018 da Luca Barilla e da sua moglie, Michela Petronio, ha beneficiato, dopo il deal, di 30 milioni di euro di finanziamenti. Tant’è vero che, nel 2023, il fatturato, già in forte crescita nel 2022, è salito ancora del 10 per cento, fino a 12 milioni di euro.

Fra i progetti c’è un nuovo stabilimento, la Fabbrica di Torino, ormai di apertura imminente, progettato da Piuarch.

Il secondo polo produttivo dell’azienda sarà sostenibile e certificato Leed Gold e sarà dotato di negozio, caffetteria, reception e la “serra”, una zona circolare da cui avrà inizio un percorso, su due piani, che consentirà al pubblico di entrare in contatto con la produzione delle pastiglie e degli altri prodotti Leone.

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