Presentato ufficialmente alla stampa il nuovo concept di outlet che aprirà a Roncade, vicino a Treviso, in ottobre. L’Arsenale Contemporary Shopping, questo il nome della struttura, è articolato in modo tale da coniugare cibo, moda e arte. Infatti uno dei partner è la Triennale di Milano. Aderiscono al progetto anche Slow Food e Officine Smeraldo, queste per la parte dedicata agli eventi culturali, come concerti e spettacoli.

Il centro -  che avrebbe dovuto aprire i battenti già nel 2008 - conta in tutto 72 punti di vendita, per una gla di 16.550 mq - mette l’accento sul fashion a prezzi convenienti. Anche i capi di stagione saranno infatti proposti con un taglio del 30%.

Lo sviluppo della parte immobiliare è stato condotto da Lefim del Gruppo Basso, mentre la commercializzazione e gestione è affidata a Francesco Morawetz srl di Milano e a Roberto Bonati.

Ma per quale motivo un esordio con 5 anni di ritardo e con tanto di opere edilizie ultimate da tempo? Il “Corriere della Sera” parla, senza mezzi termini, di una vera odissea giudiziaria scatenata “dai concorrenti della zona (Centro commerciale Tiziano, Dal Ben Tre, Noventa di Piave designer Outlet), che avevano infatti generato una quantità inedita di pronunciamenti, non di rado reciprocamente contraddittori, che hanno sempre impedito l’attivazione della struttura roncadese.

Alla base delle principali complicazioni, secondo i giuristi coinvolti a sostenere gli interessi del proprietario, ci sarebbe sempre stata una legislazione regionale in materia di grandi strutture di vendita, la legge 15 del 2004, caratterizzata da troppe falle interpretative, delle quali i ricorrenti avrebbero agevolmente approfittato”.