Si allargano i confini della supercentrale Horizon (Auchan Retail, Casino, Metro e Schiever) con l’ingresso del gruppo spagnolo Dia.

Si aggiunge così, a un’alleanza da 130 miliardi di euro di fatturato, un gruppo con vendite lorde 2017 di 10,33 miliardi di euro, attivo, oltre che in Patria, in Portogallo, Argentina e Brasile, attraverso una rete globale di 7.400 punti vendita e una dozzina di insegne.

“Con questo ingresso – si legge in una nota – Horizon International conferma la propria natura di accordo aperto. Con l’entrata di Dia e della sua esperienza in fatto di discount, la centrale ribadisce anche il proprio primato, che si basa su un raggio d’azione geografico senza uguali”.

Horizon interviene in tre aree. ‘Horizon Servizi Internazionali’ eroga ai maggiori fornitori una serie di vantaggi basati sulle rispettive collocazioni geografiche, con particolare riguardo per le zone ad alto potenziale.

‘Horizon International Sme’ (Small and medium-sized entreprises), si occupa invece di supportare le Pmi nel proprio sviluppo estero.

‘Horizon International Tender’ lancia, dal canto suo, gare internazionali per la fornitura di utenze e servizi comuni, nonché per i contratti relativi ai marchi privati non differenzianti.


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