Carrefour si scatena e sigla una joint venture in Brasile con uno dei più grandi operatori distributivi locali, ossia Companhia Brasileira de Distribuçao (Cdb), che fa parte del gruppo Pao de Açucar.

Il tutto per creare un polo dalle dimensioni sconcertanti, destinato a toccare una quota di mercato del 30% e a fatturare, su base annua, qualcosa come 30 miliardi di euro.

A tenere a battesimo la neonata società è stato il fondo di investimento Gama, che a sua volta fa capo al gruppo Btg Pactual, a sua volta riconducibile al Banco Nacional de Desinvolvimento Economico e Social.

Ma, ed è un “ma” grosso, il fatto problematico è che Pao de Açucar è controllato, tramite una società mista, da uno dei principali concorrenti di Carrefour, ossia il gruppo Casino, che ha reagito all’operazione con toni abbastanza minacciosi, lamentando la scorrettezza sia del proprio rivale francese che dei suoi partner locali.