Granarolo, recentemente protagonista di due acquisizioni, quella di Mario Costa, produttore novarese di Gorgonzola e di Calabro Cheese, negli Usa, si lancia anche nel retail.

Il colosso lattiero-caseario ha infatti aperto il suo primo monomarca ‘Granarolo Bottega’ a Milano, in Via Adige 4, una strada semicentrale a sud est della città, vicino all’Università Luigi Bocconi.

In uno spazio di 190 mq, il negozio è composto da un’area a libero servizio, con prodotti freschi e ambient, e da una zona taglio servita. La ‘Bottega’ alligna 8 vetrine, per dare massima visibilità al marchio portabandiera, ma anche a Yomo e a Centrale del Latte Milano.

E il big emiliano ha l’obiettivo di inaugurare, tra il 2021 e il 2022, altri punti vendita sotto insegna e a gestione diretta, nei centri cittadini del nostro Paese.

Il negozio di Milano si affianca agli altri spazi retail sorti accanto agli stabilimenti produttivi del gruppo a Bologna, Castelfranco Emilia (MO) e Gioia del Colle (BA). Si tratta di veri market del fresco a libero servizio in cui dipendenti, consumatori privati e professionisti Horeca, hanno la possibilità di trovare a prezzi competitivi un ampio assortimento di prodotti Granarolo e una selezione di referenze secondo la stagionalità.

Il nome “Bottega”, adottato dalla nascente rete, riprende ed enfatizza il concetto di negozio di vicinato, di antica tradizione.

Tradizione, ma anche innovazione. Il punto vendita è infatti stato ideato secondo moderni principi di sostenibilità, per ridurre gli sprechi a cui ogni grande azienda food può andare incontro e per consentire ai consumatori una convenienza significativa sul prezzo a scaffale, grazie ai numerosi prodotti a scadenza ravvicinata presenti ogni giorno in apposite aree promozionali last minute.

Il risparmio è anche energetico, grazie a una scelta di banchi frigo di nuova generazione, a basso impatto ambientale.