Il 20 novembre Feltrinelli terrà una conferenza stampa per annunciare il proprio progetto per un vastissimo lotto che si estende nella zona centrale milanese Volta-Garibaldi-Corso Como e precisamente in Viale Pasubio.

Da quanto risulta a Distribuzione Moderna, come già previsto dal piano presentato il 10 marzo 2010 alla giunta Moratti, e firmato dalle archistar elvetiche Jacques Herzog e Pierre de Meuron, il grosso del terreno, già di proprietà di Feltrinelli, sarà destinato ad ospitare la nuova sede della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, con i relativi uffici.

Tuttavia non mancherà una libreria multimediale abbastanza ampia e tale da soddisfare le esigenze di una zona ben poco coperta da un’adeguata offerta in campo editoriale. Nel quartiere circola anche la voce – non confermata – che rimarrà anche una piccola zona, per la quale si sarebbe prenotata Coop, per un supermercato di media metratura.

Se a questo aggiungiamo che a pochi metri, nella vicina piazza XXV Aprile sbarcherà, alla fine del 2013, un nuovo Eataly, nei locali del Teatro Smeraldo, su 3.500 mq con una soluzione a ferro di cavallo su più piani, si capisce come questa zona verrà indubbiamente rilanciata. Del resto le vibrate proteste dei milanesi hanno convinto Farinetti a lasciare libera una zona centrale adibita a palco. Retail Watch, il sito ideato e diretto da Luigi Rubinelli, stima che l’affitto richiesto all’imprenditore torinese viaggi fra i 5 e i 9 milioni di euro.

In precedenza il lotto era occupato prevalentemente da un vasto autolavaggio, finito in fallimento, e da un piacevole garden center di Fratelli Ingegnoli, che infatti ha ricevuto lo sfratto e che il 28 novembre traslocherà in via Oreste Salomone, vicino a viale Mecenate, l’arteria che porta verso l’aeroporto di Linate.