Erbert, l’insegna di supermercati del mangiare sano e con gusto – solo alimenti sostenibili, ortofrutta biologica, o da lotta integrata, solo pesce del Mediterraneo, solo carne e uova bio e al 100% italiane, moltissime ricette preparate sul posto – fa tris a Milano, sua città natale.

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La catena, fondata da Enrico Capoferri, socio, attuale amministratore delegato e manager di lungo corso del retail (è stato a lungo in Auchan Italia-Sma e, prima ancora, in Rinascente), ha infatti inaugurato il suo terzo insediamento, il più grande finora con i suoi 1.000 mq. Il nuovo supermercato, un vero experience store, si trova in Piazza Salvatore Quasimodo - nel quadrante Nord-Est del capoluogo meneghino, molto vicino al centro storico -, nell'ambito del modernissimo Vetra building.

Il punto vendita, che conta 21 vetrine, fa seguito al negozio ‘Ready to eat’ di Via Mazzini, in zona Duomo, di 150 mq, interamente basato sui piatti pronti freschi e freschissimi, perfetti per l’asporto, battezzato a novembre 2021, e al primo supermercato di Via Moscati, vicino all’Arco della Pace, partito, su 500 mq di superficie di vendita, a giugno 2020, dopo due anni di intensa progettazione.

La catena, che fa capo alla società milanese Eatright, vede in campo, come azionista e partner principale, il fondo Oltre Impact, il quale, oltre a supportare la partenza del nuovo marchio, ha condotto, a luglio 2021, un secondo round finanziario, di 5 milioni di euro.

Solo con il primo super, quello storico, Erbert fatturava più di 80.000 euro a settimana, grazie a 5.000 prodotti venduti. Il prossimo passo potrebbe essere la partenza del canale e-commerce.

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