Dao-Dettaglianti alimentari organizzati, cooperativa indipendente socia Conad operante in Trentino-Alto Adige, Lombardia e Veneto, ma anche proprietaria, al 25% di Eurospin, ha chiuso il 2020 con una crescita del 16% dei ricavi, che passano da 250 a 290 milioni di euro.

Il fatturato complessivo sale a 310 milioni, considerando l’acquisizione di una serie di punti vendita ex Auchan dell’area veneta. Ha inciso, naturalmente, sui risultati della cooperativa di Lavis, il forte trend di acquisto di beni di consumo, determinato dal Covid.

Il piano industriale prevede, per il 2021, un investimento di 30 milioni per nuove aperture sia nel ramo Conad, sia in quello Eurospin.

“Il 2020 è andato bene – ha confermato, al quotidiano ‘L’Adige, il direttore generale Alessandro Penasa -. Contano i nuovi punti vendita ex Auchan, ma anche la crescita degli altri negozi. Nel periodo marzo-aprile c'è stata la frenesia di acquisti del lockdown. Ma anche in estate abbiamo avuto tutti i mesi con il segno più, soprattutto agosto, che ha stupito per i risultati”. Più complicate, ma ancora positive, le performance dell'autunno e del mese di dicembre, sul quale ha pesato soprattutto la mancanza del turismo invernale.

Fondata nel 1962 da un gruppo di alimentaristi, Dao conta 300 punti vendita e oltre 120 soci di cui valorizza l’attività coniugando cultura cooperativa e innovazione imprenditoriale.