Coop Alleanza 3.0 sconta, nel suo secondo bilancio, una forte politica di investimenti ed evidenzia una perdita di 37,6 milioni di euro. Flettono anche le vendite, in contrazione dell’1,6% rispetto allo scorso anno.

Questi, in sintesi, i primi dati e le riflessioni che emergono dalla lettera inviata ai 2,3 milioni di soci, che porta il titolo “Pillole di bilancio” e anticipa le 198 assemblee che si terranno da metà maggio.

Probabilmente la coop di consumatori, che è la più grande d’Europa (5,1 miliardi di fatturato 2016), paga anche alcune scosse di assestamento della megafusione – Adriatica, Estense, Nordest – che ne ha decretato la nascita nel 2016 e che a visto, nello scorso autunno, l’ingresso di Coop Eridana e Coop Sicilia.

Scrive il presidente, Adriano Turrini: "Il nostro piano strategico 2017-2019 prevedeva numerosi investimenti per lo sviluppo della cooperativa, mettendo in conto una perdita in attesa di segnali incoraggianti dai progetti intrapresi. Abbiamo affrontato lunghe e complesse ristrutturazioni dei negozi e rinnovato gli assortimenti per rispondere ai nuovi bisogni di soci e clienti".

Turrini precisa, poi, che la flessione era già nelle previsioni e alcune attività, dall’affiliazione, alla piattaforma Easycoop, danno ottimi frutti. Altre iniziative importanti il lancio dell’insegna ‘Amici di Casa’, destinata agli articoli per animali, e la completa rivisitazione di molti iper con la nuova formula Extracoop.