È stato un 2021 non facile, segnato dal secondo anno di pandemia, ma che Commercianti indipendenti associati (Cia Conad) archivia, ancora una volta, con il segno più: vendite al dettaglio per 2,54 miliardi (+1,26% a rete omogenea, +10% in assoluto) e vendite della cooperativa ai soci che crescono, da 1.490 a 1.634 milioni.

La lotta all'inflazione

La variazione incrementale, dal 2015 al 2021, ha superato il 60%, mentre il patrimonio netto è stato di oltre 811 milioni di euro, di cui 110,2 milioni come capitale sociale, mentre il valore aggiunto (inclusi 13,2 milioni di imposte e tasse e 27 milioni di remunerazione del personale) si è attestato a 131,5 milioni.

«I risultati — dichiara l’ad, Luca Panzavolta — sono ancora più significativi, se si considera che il 2021 si è caratterizzato, a livello nazionale, per un mercato in leggera decrescita e un andamento della Gdo positivo a rete corrente, ma negativo a parità di negozi rispetto all’anno precedente. Dopo la pandemia, purtroppo, ci troviamo di fronte a una sorta di tempesta perfetta, fra guerra, aumento dei costi dell’energia e delle materie prime. In questa fase riteniamo primario difendere il potere d’acquisto delle famiglie, in particolare attraverso il prodotto a marchio e le nostre politiche continuative di prezzi bassi e fissi, ma l’inflazione alimentare sta erodendo margini e volumi. Il nostro obiettivo è portare la rete a superare i 3 miliardi di euro di fatturato entro il 2025. La nuova sede, a Forlì, rientra in questo piano di sviluppo: contiamo di terminare i lavori entro l’estate e inaugurare gli uffici entro la fine del 2022».

Il punto sulla rete

Al 31 dicembre 2021, la cooperativa aveva 277 punti vendita e 78 “concept store”: 26 bar e ristoranti “Con Sapore”, 21 parafarmacie, 6 distributori di carburante, 17 pet store e 8 negozi di ottica. La quota di mercato nel territorio di riferimento è del 9,34% (38% in Romagna e Marche).

Il territorio si estende dalla Romagna, a San Marino, alle Marche settentrionali, al Veneto, Friuli-Venezia Giulia e parte della Lombardia, dove è presente a Milano (città e provincia), oltre che in alcuni comuni come Curno (Bergamo) e Merate (Lecco).

Nel complesso lavorano - in negozi, cooperativa e società del sistema - più di 11mila persone (+2%). Si conferma la netta prevalenza di contratti a tempo indeterminato (oltre il 90%) e di forza lavoro femminile (circa i due terzi).

Le nuove aperture di punti vendita nel 2021 sono state quattro: Marotta (Pesaro Urbino), San Mauro Pascoli (Forlì Cesena), Tavagnacco (Udine) e Lugo (Ravenna). A queste vanno aggiunte le inaugurazioni di 4 pet store e 32 ristrutturazioni totali e parziali.

Nel corso del 2021 Cia-Conad ha reso ancora più efficiente la propria rete logistica e sono entrati in piena operatività i secondi 10.000 mq del magazzino generi vari di Forlì, che ha raggiunto i 50.000 mq complessivi e può ospitare circa 7.500 referenze. In totale sono 8 i magazzini della cooperativa, per un totale di 139mila metri quadrati.

Il prodotto a marchio Conad vale il 36% degli acquisti da parte dei clienti, con punte del 47% nel canale City.