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Cattolica e Conad danno vita al fondo immobiliare Mercury

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Cattolica e Conad danno vita al fondo immobiliare Mercury

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Redazione

Al via il fondo di investimento alternativo immobiliare riservato multi-comparto “Mercury” sottoscritto da Cattolica Assicurazioni, Conad Adriatico, Conad Centronord e Conad del Tirreno e gestito da Savills Investment Management Sgr, che con oltre 300 milioni di euro di portafoglio iniziale si colloca ai vertici dimensionali dei fondi di investimento italiani interamente dedicati al commercio e rivolti a investitori istituzionali di lungo periodo.

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Il veicolo finanziario vede la collaborazione di Conad Nazionale e comprende gli immobili strumentali di maggior pregio e rilevanza strategica nel suo patrimonio iniziale.

La finalità è di consentire alle imprese del sistema Conad di liberare risorse da dedicare integralmente allo sviluppo delle proprie attività sul mercato nazionale, accelerando il percorso di crescita cha ha caratterizzato la strategia di Conad negli ultimi anni.

Fondo Mercury ha le caratteristiche ideali di investimento immobiliare per il Gruppo Cattolica: garantisce, infatti, flussi di dividendi stabili. L’investimento risulta particolarmente interessante sia per il ramo vita, che - in un contesto di bassi tassi di interesse - necessita di strategie d’investimento differenti dalle ordinarie obbligazioni, sia per il ramo danni.

Da un punto di vista operativo, tali immobili rimarranno nella disponibilità di ciascuna delle Cooperative Conad partecipanti all’operazione, in virtù di contratti di locazione di lunga durata.

Il maggior investitore nell’ operazione è proprio Cattolica, che ha acquistato quote pari al 51% di ciascuno dei tre comparti di Mercury. Le Cooperative Conad, invece, parteciperanno con una quota pari al 49% del proprio comparto.

Sugli immobili del fondo è stato preliminarmente erogato un finanziamento pari a 170 milioni di euro, in maniera paritetica, da parte di Banca Imi (Gruppo Intesa) e Unicredit.

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