Barilla ha confermato il proprio interesse per l’acquisto di un ramo d’azienda di Pasta Zara: si tratta dello stabilimento produttivo di Muggia, in provincia di Trieste.

Il gruppo parmense ha sottolineato, in una nota, che l’operazione non avrà confini più ampi, in quanto “non riguarda né il marchio Zara né altri marchi o stabilimenti e prevede un accordo di produzione, per un periodo transitorio, a beneficio della stessa Pasta Zara”.

La decisione di Barilla risponde anche al bisogno di espandere ulteriormente la propria capacità produttiva.

La struttura di Muggia conta 5 linee produttive e ha una produzione giornaliera di 610 tonnellate, dunque nettamente superiore a quella degli impianti di Riese Pio X (Treviso), 470 tonnellate al giorno e di Rovato (BS), 420 tonnellate.

Secondo Pasta Zara “questa offerta è la migliore soluzione industriale, sociale ed economica per i propri dipendenti e creditori e comporta la possibilità di acquistare il prodotto pasta anche dallo stesso stabilimento di Muggia”.

Il gruppo, fondato e condotto dalla famiglia Bragagnolo, colpito come altre imprese dall’affaire delle banche venete, dovrà presentare, entro il 7 dicembre, il piano di rilancio al tribunale di Treviso, un atto che dovrebbe segnare la conclusione della procedura di concordato in bianco.