La piattaforma logistica di Valladolid e 235 supermercati - di circa 700 mq ciascuno - per una superficie complessiva di 180 mila metri quadrati: questo il colpo grosso di Alcampo, la filiale spagnola di Auchan retail, che acquista, da gruppo Dia, un perimetro che si estende nelle regioni di Madrid, Aragona, Asturia, Castiglia e Leon, Galizia, Navarra, Cantabria e Paesi baschi.

L’ambizione del gruppo francese è di prendere il controllo del mercato iberico, attraverso una rete multiformato e multicanale, fisica e digitale, sempre più estesa e che conterà, dopo l’integrazione, prevista entro l’estate del 2023, ben 540 punti vendita, operativi in cento città e con uno staff di 23.000 collaboratori.

Inoltre, in questo modo, Alcampo rafforzerà ulteriormente i propri legami con i produttori locali, per offrire prodotti sempre più sani, buoni, naturali e con un ridotto impatto logistico.

La cessione è stata agevolata dal fatto che Dia, 4,2 miliardi di fatturato nel 2021, sta puntando sempre di più verso la prossimità e quindi dismettendo una parte consistente dei propri supermercati.

La palla passa ora nelle mani delle autorità di vigilanza, che esamineranno il dossier nelle prossime settimane.

Nel 2021 Auchan Retail ha totalizzato un giro d’affari di 30,54 miliardi, in calo del 2,2 per cento, una flessione tuttavia imputabile soprattutto alla Francia, dove le vendite hanno perso il 4,4 per cento.

Da ricordare che, in giugno, il gruppo ha raggiunto una copertura di 13 mercati, aprendo i suoi primi 5 super in Costa d’Avorio, a partire dal’ex capitale, Abidjan, il maggiore nucleo urbano del Paese, con 4,8 milioni di abitanti.