A pochi giorni dall’apertura della fase 1 di Mondojuve – costituita dallo shopping center con i suoi 100 negozi – Bennet, parte fondamentale del progetto attraverso Gallerie Commerciali Bennet, tira un bilancio, a Nichelino (To) del suo nuovo concetto di iper, con un punto vendita che ha registrato nei primi giorni grandi consensi nella sua formula raccolta, robusta e modernissima di 6.500 mq di superficie. Si tratta, spiega l’azienda comasca “del coronamento di una strategia di riorganizzazione della rete e di evoluzione dei format che si aggiunge ai 32 rinnovi effettuati in questi ultimi anni”.

L'effetto dispersivo dei grandi ipermercati è ormai un ricordo – continua Bennet -. Il negozio infatti propone ai clienti una spesa più semplice e veloce grazie all'intuitiva organizzazione dei reparti per mondi di consumo, proprio come nelle superfici specializzate: un esempio sono le aree dedicate al petcare e al mondo baby, dove le referenze esprimono al massimo il concetto di complementarietà fra i prodotti, tipico dei grandi specializzati del non food”.

La stessa esperienza di category marketing è offerta in tutti i reparti, battezzati con nomi dall'immediata comprensione: la Casa, dove accanto agli strumenti di cucina è possibile trovare le ultime tendenze in fatto di arredo e teleria; l'area dedicata alla Persona, dal beauty all'abbigliamento, dalla parafarmacia agli alimenti funzionali; il Tempo Libero, dove vengono presentati articoli legati alle stagionalità e alle promozioni. Su questa nuova suddivisione è concepita anche "la Piazza dei freschi": una vera e propria piazza, appunto, dove passeggiare tra i banchi di frutta, verdura, e tra le varie famiglie del freschissimo.

Il servizio al banco è modellato sui negozi tradizionali. Lo dimostrano reparti come la Cucina, dove uno chef è pronto a servire il piatto caldo scelto al momento; la Pasticceria, dove con un preavviso di 48 ore si possono realizzare torte personalizzate per gusto, dimensioni ed estetica; la Pescheria dove, oltre a richiedere ittici già puliti, è possibile prenotare piatti pronti e specialità per cene o eventi; la Macelleria, dove richiedere anche tagli speciali e ricevere consigli da macellai esperti; il corner +cheSushi, che prepara sotto gli occhi dei clienti le ricette della cucina orientale.

Per venire incontro alle moderne tendenze salutistiche il corner Vegan contiene 800 referenze di prodotti biologici e più di 200 articoli vegani e vegetariani. Ci sono poi 300 prodotti della Selezione Gourmet, gli ingredienti di nuova generazione, come le farine speciali, e "la Cantina" con oltre 100 birre speciali artigianali e più di 600 etichette di vini pregiati. Un'attenzione particolare è stata dedicata ai prodotti di filiera. Le principali eccellenze del territorio piemontese sono rappresentate, fra l’altro, da una selezione di 150 proposte sotto il marchio "i Buoni Vicini".

“Nel Bennet di Nichelino – prosegue l’azienda - tutto è stato progettato per costruire un'esperienza che sia il più possibile vicina all'idea di negozio per la famiglia. L’insieme è supportato dal sito bennet.com che, tra le altre cose, offre la possibilità di scegliere i libri online prima di ritirarli in negozio e stampare le proprie foto, scegliendone il formato”.

Numerosi i servizi e le tecnologie presenti, dai mezzi di pagamento digitali ai totem interattivi, al clicca e ritira bennetdrive, al self scanning e self checkout. Il tutto per confermare il cambio di passo dell’ipermercato: più raccolto, con un elevato contenuto di servizio, integrato nuovamente con il non food, vicino alla gente, simile a un mercato o una via commerciale, ma con i plus della digitalizzazione.

Guarda la nostra videointervista a Roberto Polloni, direttore commerciale Bennet