Il retailer statunitense, secondo quanto riportato dall’Ansa, stato condannato da un tribunale del Minnesota a sborsare 6,5 milioni di dollari di danni a circa 59.000 dipendenti. Wal-Mart è stato riconosciuto colpevole di aver violato i tempi delle pause di lavoro. I singoli risarcimenti saranno stabiliti nell'ambito di un processo che avrà luogo il 28 ottobre.