Le nostre produzioni a denominazione d’origine non conoscono crisi e registrano quest’anno un aumento di circa 8 punti percentuali. Questo grazie a una vendemmia, quella del 2008, che per il nostro Paese è risultata buona sotto ogni profilo, da quello quantitativo a quello qualitativo. L’Italia conquista inoltre un importante primato: per la prima volta negli ultimi dieci anni batte la Francia. I dati parlano chiaro, la produzione vinicola di quest’anno infatti - secondo la Cia - dovrebbe attestarsi intorno ai 47 milioni di ettolitri contro i 46 milioni di ettolitri d’Oltralpe. Questa non è soltanto una vittoria in quantità, ma rappresenta anche un passo deciso in avanti in qualità del made in Italy, che continua a registrare significativi successi in tutto il mondo.