Nonostante un avvio moderato dei consumi nella grande distribuzione, il 2018 dovrebbe vedere un’ulteriore crescita delle vendite di vino, specie nei settori a denominazione d’origine, delle bollicine e dei vini tipici delle regioni.

Dovrebbero aumentare gli acquisti di vino biologico, ancora un settore di nicchia sugli scaffali dei supermercati, così come sembrano buone le prospettive di crescita dei vini offerti col marchio delle insegne della Gdo, settore che nel 2017 ha pesato per il 13,7% sulle vendite del vino e del 6% sulle bottiglie da 0,75cl (dati IRI, supermercati, iper, libero servizio piccolo) e sul quale diverse catene puntano per il futuro.

Potranno, tuttavia, verificarsi rialzi dei prezzi a causa della cattiva vendemmia nel 2017. Aumenti che dovrebbero colpire più i vini da tavola, di uso quotidiano, che i vini a denominazione d’origine.

È questo il sentiment diffuso tra i buyer vino della grande distribuzione che parteciperanno all’evento “Gdo Buyers’ Club” organizzato da Veronafiere per Vinitaly2018, che si terrà a Verona, dal 15 al 18 aprile.